Il progetto circolare del vetro artistico di Murano: come gli scarti divengono risorse per l'industria artigiana 4.0 FSE_2122-0001-1463-2019
Progetto Il progetto è teso a coniugare la tradizione con l’innovazione e studiare una catena virtuosa di riutilizzo dei materiali di scarto per sviluppare nuovi prodotti, anche destinati a settori merceologici diversi da quelli normalmente battuti dalle aziende del vetro artistico muranese.
Produrre secondo il modello "zero rifiuti" anche quando il prodotto dell’industria è un’eccellenza artistica e artigiana è una sfida e una necessità per risolvere l’importante problema della gestione dei rifiuti speciali, problema che affligge tutte le vetrerie di Murano.
Verranno analizzati i processi di produzione aziendali al fine di evidenziare quali siano i meno efficienti e capire come l’introduzione di nuove tecnologie di fabbricazione digitale potrebbe migliorare il flusso di lavoro (innovazione del processo produttivo). Verranno individuate e sperimentate tecnologie trasformazione, manipolazione e di manifattura digitale a supporto (e non a sostituzione) del lavoro dell’artigiano, con lo scopo di ottimizzare i consumi aziendali e limitare lo spreco di materiale: si sperimenterà l’impiego dei rifiuti prodotti durante le normali lavorazioni per lo sviluppo di prodotti innovativi utili all’avvio di un processo virtuoso di Circular Economy su piccola scala. Per fare ciò sarà determinante l'analisi chimico-fisica sui campioni di materiali forniti dalle aziende partner e il confronto di tali analisi con quanto di noto oggi in merito alle lavorazioni del vetro antico in area veneziana: ciò consentirà di ipotizzare il recupero di antiche tecnologie e lavorazioni oramai perdute nel tempo.