Il CdS formerà professionisti capaci di intervenire in modo consapevole sullo spazio marino e sulle attività marittime esistenti attraverso la piena padronanza delle più attuali competenze teoriche ed applicative, tecnologiche e informatiche, socio-culturali ed economiche mediate dalla sensibilità derivante dallo studio di molteplici discipline trasversali di estrazione più umanistiche, ma che interagiscono con l’ambiente marino e costiero.
Il CdS ha pertanto la volontà di formare profili professionali per l’attuale mondo lavorativo, mirando ad anticipare future richieste di un mercato del lavoro in rapida evoluzione con competenze avanzate nei seguenti ambiti:
La pianificazione spaziale marittima integrata;
La gestione e la progettazione delle aree ad alto valore ambientale (Piani di gestione delle aree marine protette e della rete Natura 2000);
La progettazione sostenibile e resiliente dell’interfaccia terra-mare.
La progettazione a tutte le scale di strumenti, infrastrutture e facilities dell’interfaccia terra/mare
Il design sistemico di processi e ambienti complessi e sostenibili nell’interfaccia terra-mare.
I laureati del corso di laurea potranno svolgere attività professionali alla scala internazionale (UN, World Bank, istituti di ricerca europei, ecc); enti pubblici (ministeri, regioni, comuni), nelle strutture pubbliche e private preposte al controllo ed alla protezione dell'ambiente, alla valutazione dell'impatto ambientale ed al recupero di ambienti naturali alterati (Agenzie nazionali e regionali per la protezione dell'ambiente, ecc.), nelle strutture pubbliche o private di ricerca applicata allo studio delle condizioni dell’ambiente e degli ambiti marini con funzioni tecniche (Università, CNR, ENEA, ecc.) e nei sistemi produttivi in cui è richiesta qualificata preparazione tecnologica (es. Pesca, Acquacoltura, Mitilicoltura, Attività portuali, impianti turistici costieri).