La borsa di ricerca intitolata "Venice as a cultural district" svilupperà una indagine sulle esperienze creative ideate e sviluppate a Venezia, proponendo una idea di città come distretto culturale. Partendo dall'ipotesi secondo cui la cultura è in grado di generare sviluppo sostenibile all'interno di un territorio e incentivare i suoi abitanti a recepire e produrre innovazione, si realizzerà una mappatura di artisti, designer, artigiani attualmente attivi nel centro storico di Venezia per individuare i benefici generati nel contesto urbano, in una dimensione materiale e immateriale. Se da un lato la città lagunare è comunemente percepita come luogo che ospita temporaneamente progetti culturali provenienti da tutto il mondo (mostre, eventi, festival), meno visibile è la presenza di creativi che hanno scelto di vivere, operare ed esporre a Venezia. Nel momento in cui ci si interroga sul futuro di Venezia e sulla non sostenibilità della sua mono vocazione turistica, la borsa di ricerca si propone di far emergere una immagine alternativa della città, capace di supportare e valorizzare esperienze creative e culturali. Già impegnata nel 2008 su incarico della Regione del Veneto nel progetto DiCE (Distretto Culturale Evoluto), all'interno del programma operativo Italia-Slovenia, l'Università Iuav di Venezia si fa ora promotrice di una visione di Venezia come distretto culturale, considerandola un luogo della "craft of combination" (Lundvall et al, 1994) in cui incentivare interattività, esperienza e apprendimento.