Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
VENEZIA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
L'obiettivo caratterizzante del corso di laurea è la formazione di un profilo con competenze operative nei campi del design del prodotto, del design della comunicazione, della multimedialità, dell'interazione e degli interni.
La scelta di tali ambiti è legata alla volontà, da un lato, di fornire le conoscenze e le competenze di base necessarie a chi intende proseguire gli studi nelle varie articolazioni delle lauree magistrali in design, dall'altro, di rispondere positivamente all'esigenza emersa dal sistema produttivo e professionale di poter disporre di competenze integrate al primo livello della formazione universitaria.
L'obiettivo principale è l'acquisizione di un know how di base sull'impostazione, la conduzione e la realizzazione di progetti di artefatti fisici, comunicativi, multimediali e interattivi (prodotti, sistemi e servizi) e spazi interni (materiali, virtuali o di altra natura), assicurando una formazione integrata mediante la possibilità di seguire laboratori progettuali, corsi storico-critici, tecnico-scientifici e di supporto alla progettazione.
Tali insegnamenti, divisi nei tre anni e caratterizzati dalla frequenza obbligatoria, coprono quattro principali aree disciplinari:
1. progettuale;
2. scientifico-tecnologica;
3. storico-critica, umanistica ed economica;
4. di supporto alla progettazione.
Nei laboratori di progettazione focalizzati nei campi degli artefatti e degli spazi interni – che costituiscono l'asse portante del corso di studi – sono esplicitati i presupposti teorici e le metodologie progettuali, si apprendono e sperimentano modalità di lavoro individuali e di gruppo, si scelgono e si provano le tecniche più appropriate per la presentazione dei processi e dei risultati progettuali.
Oltre che nei laboratori, la sperimentazione progettuale viene svolta in altre forme didattiche, come i workshop, il tirocinio in aziende, studi professionali, enti culturali, nonché nella prova finale di laurea.
A sottolineare il fatto che si tratta di un corso di laurea universitario viene attribuita una particolare importanza al contributo delle discipline non progettuali in senso stretto (scientifiche, storico-critiche, umanistiche) che hanno il compito di aprire l'orizzonte culturale di riferimento degli studenti, di fornire loro gli strumenti per la gestione di progetti innovativi e di metterli in condizione di rispondere alle sollecitazioni provenienti dai rapidi mutamenti in atto nei contesti tecnologici, produttivi, socio-economici e ambientali.
L'introduzione dei più recenti temi dell'interior design, frutto dell'evolversi della disciplina e di una richiesta crescente da parte del mondo del lavoro, ha reso opportuno organizzare la didattica in più ambiti tematici di approfondimento. Essi, nel dettaglio, si occupano di fornire conoscenze e competenze l'uno integrando le attività relative al design sia del prodotto, sia della comunicazione visiva, multimediale e interattiva (con la possibilità, offerta al terzo anno di studi, di caratterizzare un percorso personale accentuando la preparazione sui suddetti versanti), l'altro focalizzandosi sulla progettazione degli interni considerati come frutto dell'interazione tra tipologie di spazi, artefatti, fisici e comunicativi che li popolano, e bisogni dei fruitori.
Rimane comune l'impostazione e l'articolazione del percorso di formazione.
Il primo anno è dedicato all'acquisizione di conoscenze, competenze e strumentazioni di base sulla rappresentazione bi e tridimensionale (manuale e digitale), su nozioni e applicazioni tecniche e scientifiche, sui lineamenti storici e sui fondamenti sul progetto. A seguire, in una progressione che affronta la progettazione di artefatti (materiali, digitali e di altra natura) sempre più complessi (dai prodotti ai sistemi, fino ai servizi) e di differenti tipologie di spazi, con una specifica attenzione all'interazione digitale, lo studente acquisisce principi e competenze tecnologiche, informatiche e scientifiche, sviluppa strumenti metodologici e teorici per acquisire una dimensione riflessiva e critica, nonché coltiva una specifica cultura percettiva, pratica i linguaggi espressivi dei media. Ulteriori conoscenze tecnico-scientifiche mirate sono previste tra le attività formative affini e integrative e nel tirocinio.
Un altro specifico obiettivo perseguito durante i tre anni di corso è lo sviluppo di un'attitudine a coniugare i differenti aspetti fattuali, materiali e realizzativi dell'ideazione e della progettazione.
Infine, il tirocinio, oltre a rappresentare una finestra sul mondo del lavoro fondamentale per la formazione degli studenti, è anche un'occasione per stabilire rapporti con imprese e studi professionali, preziosi nel momento dell'ingresso nel mondo del lavoro. Al medesimo scopo concorre anche l'organizzazione di attività di workshop – periodi intensivi di elaborazione progettuale – svolti in collaborazione per le realtà aziendali gravitanti principalmente nel territorio, coinvolgendo progettisti esterni al corso.
Gli obiettivi di apprendimento sono riportati annualmente in maniera dettagliata nel Manifesto degli studi, illustrando i contenuti minimi dei laboratori di progettazione, delle discipline strumentali di base, delle tecnologie, delle discipline storico-critiche, filosofiche e delle scienze sociali.
Il Regolamento didattico del corso di studio e l'offerta formativa sono tali da consentire agli studenti che lo desiderino di seguire percorsi formativi nei quali sia presente un'adeguata quantità di crediti in settori affini e integrativi che non sono già caratterizzanti.
La scelta di tali ambiti è legata alla volontà, da un lato, di fornire le conoscenze e le competenze di base necessarie a chi intende proseguire gli studi nelle varie articolazioni delle lauree magistrali in design, dall'altro, di rispondere positivamente all'esigenza emersa dal sistema produttivo e professionale di poter disporre di competenze integrate al primo livello della formazione universitaria.
L'obiettivo principale è l'acquisizione di un know how di base sull'impostazione, la conduzione e la realizzazione di progetti di artefatti fisici, comunicativi, multimediali e interattivi (prodotti, sistemi e servizi) e spazi interni (materiali, virtuali o di altra natura), assicurando una formazione integrata mediante la possibilità di seguire laboratori progettuali, corsi storico-critici, tecnico-scientifici e di supporto alla progettazione.
Tali insegnamenti, divisi nei tre anni e caratterizzati dalla frequenza obbligatoria, coprono quattro principali aree disciplinari:
1. progettuale;
2. scientifico-tecnologica;
3. storico-critica, umanistica ed economica;
4. di supporto alla progettazione.
Nei laboratori di progettazione focalizzati nei campi degli artefatti e degli spazi interni – che costituiscono l'asse portante del corso di studi – sono esplicitati i presupposti teorici e le metodologie progettuali, si apprendono e sperimentano modalità di lavoro individuali e di gruppo, si scelgono e si provano le tecniche più appropriate per la presentazione dei processi e dei risultati progettuali.
Oltre che nei laboratori, la sperimentazione progettuale viene svolta in altre forme didattiche, come i workshop, il tirocinio in aziende, studi professionali, enti culturali, nonché nella prova finale di laurea.
A sottolineare il fatto che si tratta di un corso di laurea universitario viene attribuita una particolare importanza al contributo delle discipline non progettuali in senso stretto (scientifiche, storico-critiche, umanistiche) che hanno il compito di aprire l'orizzonte culturale di riferimento degli studenti, di fornire loro gli strumenti per la gestione di progetti innovativi e di metterli in condizione di rispondere alle sollecitazioni provenienti dai rapidi mutamenti in atto nei contesti tecnologici, produttivi, socio-economici e ambientali.
L'introduzione dei più recenti temi dell'interior design, frutto dell'evolversi della disciplina e di una richiesta crescente da parte del mondo del lavoro, ha reso opportuno organizzare la didattica in più ambiti tematici di approfondimento. Essi, nel dettaglio, si occupano di fornire conoscenze e competenze l'uno integrando le attività relative al design sia del prodotto, sia della comunicazione visiva, multimediale e interattiva (con la possibilità, offerta al terzo anno di studi, di caratterizzare un percorso personale accentuando la preparazione sui suddetti versanti), l'altro focalizzandosi sulla progettazione degli interni considerati come frutto dell'interazione tra tipologie di spazi, artefatti, fisici e comunicativi che li popolano, e bisogni dei fruitori.
Rimane comune l'impostazione e l'articolazione del percorso di formazione.
Il primo anno è dedicato all'acquisizione di conoscenze, competenze e strumentazioni di base sulla rappresentazione bi e tridimensionale (manuale e digitale), su nozioni e applicazioni tecniche e scientifiche, sui lineamenti storici e sui fondamenti sul progetto. A seguire, in una progressione che affronta la progettazione di artefatti (materiali, digitali e di altra natura) sempre più complessi (dai prodotti ai sistemi, fino ai servizi) e di differenti tipologie di spazi, con una specifica attenzione all'interazione digitale, lo studente acquisisce principi e competenze tecnologiche, informatiche e scientifiche, sviluppa strumenti metodologici e teorici per acquisire una dimensione riflessiva e critica, nonché coltiva una specifica cultura percettiva, pratica i linguaggi espressivi dei media. Ulteriori conoscenze tecnico-scientifiche mirate sono previste tra le attività formative affini e integrative e nel tirocinio.
Un altro specifico obiettivo perseguito durante i tre anni di corso è lo sviluppo di un'attitudine a coniugare i differenti aspetti fattuali, materiali e realizzativi dell'ideazione e della progettazione.
Infine, il tirocinio, oltre a rappresentare una finestra sul mondo del lavoro fondamentale per la formazione degli studenti, è anche un'occasione per stabilire rapporti con imprese e studi professionali, preziosi nel momento dell'ingresso nel mondo del lavoro. Al medesimo scopo concorre anche l'organizzazione di attività di workshop – periodi intensivi di elaborazione progettuale – svolti in collaborazione per le realtà aziendali gravitanti principalmente nel territorio, coinvolgendo progettisti esterni al corso.
Gli obiettivi di apprendimento sono riportati annualmente in maniera dettagliata nel Manifesto degli studi, illustrando i contenuti minimi dei laboratori di progettazione, delle discipline strumentali di base, delle tecnologie, delle discipline storico-critiche, filosofiche e delle scienze sociali.
Il Regolamento didattico del corso di studio e l'offerta formativa sono tali da consentire agli studenti che lo desiderino di seguire percorsi formativi nei quali sia presente un'adeguata quantità di crediti in settori affini e integrativi che non sono già caratterizzanti.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il fulcro delle attività didattiche del corso di laurea risiede nella costante e diretta interazione tra studente e docente all'interno di attività di tipo laboratoriale e seminariale, impostata con una progressione crescente del livello di complessità delle questioni affrontate nel corso degli studi. Esse sono riconducibili principalmente all'area del design e comprese essenzialmente negli ambiti della Formazione di base nel progetto e nelle discipline caratterizzanti di Design e comunicazioni multimediali.
Il tirocinio curricolare obbligatorio concorre in modo determinante all'apprendimento di nuovi contenuti e delle dinamiche del mondo del lavoro, nonché a verificare sul campo la preparazione raggiunta. A quest'ultimo proposito, la prova finale costituisce la maggiore occasione di verifica della maturità progettuale e della comprensione degli argomenti trattati nel corso di studi.
Formazione di base nel progetto e nella rappresentazione
Lo studente apprende conoscenze relative a teorie, movimenti, linguaggi, protagonisti, temi e risultati delle tappe fondamentali della storia, della critica e delle pratiche del design del prodotto, della comunicazione e degli interni nonché gli strumenti metodologici di base per attrezzarsi ad affrontare le differenti fasi del progetto: genealogie, forme, tipologie e componenti finalizzati a comprendere le costruzione delle forme dei prodotti così come degli artefatti comunicativi, con particolare attenzione agli aspetti di percezione e di strutturazione delle figure, nello spazio e nel tempo, e i concetti fisico-percettivo-compositivi dello spazio confinato. Comprendono altresì teorie e regole della rappresentazione dell'oggetto, dell'artefatto comunicativo e degli spazi interni, nelle forme bi e tridimensionale, sperimentando il disegno manuale, tecnico e digitale.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- laboratori progettuali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari;
- workshop.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- mostre e presentazioni dei risultati dei laboratori progettuali.
Formazione scientifica, tecnologica e ingegneristica
Gli studenti apprendono conoscenze che riguardano teorie e forme di descrizione e rappresentazione matematico-geometrica di oggetti e spazi; materiali e soluzioni tecnologiche appropriate ai diversi modi e processi della produzione (industriale, artigianale, digitale) e di tipologie di artefatti; vincoli di tipo tecnico-strutturale della concezione di elementi e sistemi costruttivi; principi teorici e applicativi legati ai fenomeni fisici implicati nella progettazione di oggetti e nella realizzazione di condizioni di benessere abitativo. Oltre a esercitarsi nella comprensione del vocabolario tecnico, necessario al confronto con i soggetti che operano nella produzione, gli studenti sono introdotti ai linguaggi della programmazione informatica.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- seminari;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Discipline caratterizzanti Design e comunicazioni multimediali
Gli studenti apprendono gli strumenti metodologici ed operativi necessari ad affrontare tutte le fasi di un progetto riguardante il prodotto, gli artefatti comunicativi, multimediali e interattivi, e gli interni degli spazi: l'analisi dell'esistente, l'esplicitazione del concept, l'individuazione di vincoli e problemi, le implicazioni visuali e comunicative, l'elaborazione di strategie di soluzione (problem solving), la definizione delle caratteristiche tecniche, percettive, funzionali, materiche, produttive, ergonomiche, comunicative, distributive, d'uso e manutenzione, nonché di gestione del ciclo di vita di quanto progettato, la presentazione degli esiti attraverso formati multimediali, statici e in movimento.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- laboratori progettuali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari;
- workshop.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- mostre e presentazioni dei risultati dei laboratori progettuali.
Formazione umanistica e nelle scienze economiche e sociali
Gli studenti apprendono e approfondiscono, attraverso insegnamenti teorici integrati da seminari e conferenze, le conoscenze riguardanti aspetti psicologico-percettivi, culturali, filosofici, interpretativi di discipline inerenti al design, come la fotografia, il cinema, i media, l'arte, l'antropologia, la cultura visiva e l'architettura contemporanee, all'interno di una visione che tiene conto delle dinamiche economiche, tecnologiche, sociali e giuridiche collegate alla condizioni della società industriale così come ai cambiamenti introdotti dalle trasformazioni indotte dallo sviluppo degli strumenti digitali.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari;
- conferenze.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Affini e integrative
Gli studenti approfondiscono e dettagliano alcuni ambiti di applicazione specifici relativi alle discipline del design e strettamente collegati ad esse sia riguardanti le applicazioni tecnico-scientifiche e tecnologiche, sia la comprensione dei linguaggi comunicativi e del loro esplicitarsi in diversi media. Possono allargare inoltre i propri orizzonti culturali occupandosi di aspetti giuridici, filosofici ed economici, e iniziare a comprendere i caratteri e le dinamiche a scale di intervento ampie, adatte ad apprendere i concetti di sistema insediativo, distributivo, logistico riferito in particolare a imprese e merci.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Il tirocinio curricolare obbligatorio concorre in modo determinante all'apprendimento di nuovi contenuti e delle dinamiche del mondo del lavoro, nonché a verificare sul campo la preparazione raggiunta. A quest'ultimo proposito, la prova finale costituisce la maggiore occasione di verifica della maturità progettuale e della comprensione degli argomenti trattati nel corso di studi.
Formazione di base nel progetto e nella rappresentazione
Lo studente apprende conoscenze relative a teorie, movimenti, linguaggi, protagonisti, temi e risultati delle tappe fondamentali della storia, della critica e delle pratiche del design del prodotto, della comunicazione e degli interni nonché gli strumenti metodologici di base per attrezzarsi ad affrontare le differenti fasi del progetto: genealogie, forme, tipologie e componenti finalizzati a comprendere le costruzione delle forme dei prodotti così come degli artefatti comunicativi, con particolare attenzione agli aspetti di percezione e di strutturazione delle figure, nello spazio e nel tempo, e i concetti fisico-percettivo-compositivi dello spazio confinato. Comprendono altresì teorie e regole della rappresentazione dell'oggetto, dell'artefatto comunicativo e degli spazi interni, nelle forme bi e tridimensionale, sperimentando il disegno manuale, tecnico e digitale.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- laboratori progettuali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari;
- workshop.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- mostre e presentazioni dei risultati dei laboratori progettuali.
Formazione scientifica, tecnologica e ingegneristica
Gli studenti apprendono conoscenze che riguardano teorie e forme di descrizione e rappresentazione matematico-geometrica di oggetti e spazi; materiali e soluzioni tecnologiche appropriate ai diversi modi e processi della produzione (industriale, artigianale, digitale) e di tipologie di artefatti; vincoli di tipo tecnico-strutturale della concezione di elementi e sistemi costruttivi; principi teorici e applicativi legati ai fenomeni fisici implicati nella progettazione di oggetti e nella realizzazione di condizioni di benessere abitativo. Oltre a esercitarsi nella comprensione del vocabolario tecnico, necessario al confronto con i soggetti che operano nella produzione, gli studenti sono introdotti ai linguaggi della programmazione informatica.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- seminari;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Discipline caratterizzanti Design e comunicazioni multimediali
Gli studenti apprendono gli strumenti metodologici ed operativi necessari ad affrontare tutte le fasi di un progetto riguardante il prodotto, gli artefatti comunicativi, multimediali e interattivi, e gli interni degli spazi: l'analisi dell'esistente, l'esplicitazione del concept, l'individuazione di vincoli e problemi, le implicazioni visuali e comunicative, l'elaborazione di strategie di soluzione (problem solving), la definizione delle caratteristiche tecniche, percettive, funzionali, materiche, produttive, ergonomiche, comunicative, distributive, d'uso e manutenzione, nonché di gestione del ciclo di vita di quanto progettato, la presentazione degli esiti attraverso formati multimediali, statici e in movimento.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- laboratori progettuali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari;
- workshop.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- mostre e presentazioni dei risultati dei laboratori progettuali.
Formazione umanistica e nelle scienze economiche e sociali
Gli studenti apprendono e approfondiscono, attraverso insegnamenti teorici integrati da seminari e conferenze, le conoscenze riguardanti aspetti psicologico-percettivi, culturali, filosofici, interpretativi di discipline inerenti al design, come la fotografia, il cinema, i media, l'arte, l'antropologia, la cultura visiva e l'architettura contemporanee, all'interno di una visione che tiene conto delle dinamiche economiche, tecnologiche, sociali e giuridiche collegate alla condizioni della società industriale così come ai cambiamenti introdotti dalle trasformazioni indotte dallo sviluppo degli strumenti digitali.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari;
- conferenze.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Affini e integrative
Gli studenti approfondiscono e dettagliano alcuni ambiti di applicazione specifici relativi alle discipline del design e strettamente collegati ad esse sia riguardanti le applicazioni tecnico-scientifiche e tecnologiche, sia la comprensione dei linguaggi comunicativi e del loro esplicitarsi in diversi media. Possono allargare inoltre i propri orizzonti culturali occupandosi di aspetti giuridici, filosofici ed economici, e iniziare a comprendere i caratteri e le dinamiche a scale di intervento ampie, adatte ad apprendere i concetti di sistema insediativo, distributivo, logistico riferito in particolare a imprese e merci.
L'apprendimento di tali conoscenze deriva dall'intreccio di più modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Al termine del percorso formativo, gli studenti dispongono di conoscenze che permettono di analizzare e concepire progetti nei campi del design di prodotto, della comunicazione visiva e degli spazi interni, con maggiori e più specifiche conoscenze nel settore degli artefatti fisici, comunicativi, multimediali e interattivi (prodotti, sistemi e servizi) oppure in quello degli spazi interni (materiali, virtuali o di altra natura).
Formazione di base nel progetto e nella rappresentazione
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- comprendere le genealogie e le ragioni delle forme e di tradurle e comporle, tenendo conto di criteri e vincoli materici, strutturali, percettivi, in concept e progetti;
- tradurre le proprie idee progettuali in rappresentazioni e disegni manuali e digitali, bi e tridimensionali dettagliati su diverse scale, selezionando le modalità più idonee al risultato richiesto;
- collocare i propri progetti in una dimensione storica e analizzarli criticamente rispetto alle condizioni e ai temi del design contemporaneo;
- collaborare ad un attività di gruppo;
Formazione scientifica, tecnologica e ingegneristica
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- sviluppare criteri e protocolli per la scelta di sistemi strutturali, di materiali, componenti, tecnologie produttive e soluzioni di comfort ambientale;
- applicare e rappresentare, principalmente attraverso strumenti digitali, le caratteristiche e le implicazioni di tali soluzioni;
- confrontarsi con soggetti coinvolti nella realizzazione dei loro progetti, fornendo adeguate risposte alle richieste e alle questioni che possono sollevare;
- seguire criticamente le trasformazioni tecnologiche collegate alle condizioni della società industriale.
Discipline caratterizzanti Design e comunicazioni multimediali
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- dato un brief per la progettazione di un prodotto, artefatto comunicativo o spazio interno, analizzare i legami storici e tipologici, i contesti sociali, tecnologici, culturali e di mercato attuali di riferimento, i bisogni dei possibili fruitori;
- definire le metodologie da utilizzare e le caratteristiche tecniche, percettive, funzionali, materiche, produttive, ergonomiche, comunicative, distributive, d'uso e manutenzione della proposta;
- affrontare criticamente la scelta di materiali, tecnologie e processi di produzione, tenendo conto degli obiettivi del progetto;
- esplicitare il concept con strumenti di rappresentazione appropriati;
- individuare vincoli e problematiche, in base alle esigenze espresse dai possibili committenti;
- elaborare strategie di soluzione (problem solving);
- affrontare le questioni relative alla gestione del ciclo di vita di quanto progettato;
- scegliere e presentare i risultati attraverso adeguati formati multimediali, statici e in movimento.
Formazione umanistica e nelle scienze economiche e sociali
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- valutare e gestire le implicazioni psicologico e percettive inerenti al progetto di prodotti, artefatti comunicativi e spazi interni;
- comprendere l'evoluzione dei fenomeni sociali e culturali per trovare spunti per individuare nuovi comportamenti, bisogni ed esigenze, in particolare dei fruitori;
- leggere l'evoluzione cultura della progettazione e delle arti visuali in modo da collocare criticamente il ruolo del design in un orizzonte di senso più ampio;
- cogliere le dinamiche economiche complessive, le caratteristiche, la cultura e l'organizzazione delle imprese, con riferimento anche alla loro collocazione competitiva nel mercato;
- affrontare questioni relative agli aspetti giuridici e alle valutazioni economiche dei progetti.
Affini e integrative
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- affrontare criticamente la collocazione del proprio progetto dentro ai temi del design contemporaneo;
- conoscere le dinamiche del pensiero filosofico e razionale e le sue implicazioni nelle scelte progettuali;
- comprendere i linguaggi comunicativi e simbolici, confrontandoli anche nei diversi media, e le implicazioni di questi con il sistema degli artefatti;
- approfondire questioni di tipo tecnologico, giuridico ed economico;
- comprendere le problematiche dei sistemi insediativi, distributivi, logistici.
L'apprendimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione, in ciascuno degli ambiti sopra indicati, è sviluppato attraverso l'intreccio di molteplici modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Formazione di base nel progetto e nella rappresentazione
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- comprendere le genealogie e le ragioni delle forme e di tradurle e comporle, tenendo conto di criteri e vincoli materici, strutturali, percettivi, in concept e progetti;
- tradurre le proprie idee progettuali in rappresentazioni e disegni manuali e digitali, bi e tridimensionali dettagliati su diverse scale, selezionando le modalità più idonee al risultato richiesto;
- collocare i propri progetti in una dimensione storica e analizzarli criticamente rispetto alle condizioni e ai temi del design contemporaneo;
- collaborare ad un attività di gruppo;
Formazione scientifica, tecnologica e ingegneristica
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- sviluppare criteri e protocolli per la scelta di sistemi strutturali, di materiali, componenti, tecnologie produttive e soluzioni di comfort ambientale;
- applicare e rappresentare, principalmente attraverso strumenti digitali, le caratteristiche e le implicazioni di tali soluzioni;
- confrontarsi con soggetti coinvolti nella realizzazione dei loro progetti, fornendo adeguate risposte alle richieste e alle questioni che possono sollevare;
- seguire criticamente le trasformazioni tecnologiche collegate alle condizioni della società industriale.
Discipline caratterizzanti Design e comunicazioni multimediali
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- dato un brief per la progettazione di un prodotto, artefatto comunicativo o spazio interno, analizzare i legami storici e tipologici, i contesti sociali, tecnologici, culturali e di mercato attuali di riferimento, i bisogni dei possibili fruitori;
- definire le metodologie da utilizzare e le caratteristiche tecniche, percettive, funzionali, materiche, produttive, ergonomiche, comunicative, distributive, d'uso e manutenzione della proposta;
- affrontare criticamente la scelta di materiali, tecnologie e processi di produzione, tenendo conto degli obiettivi del progetto;
- esplicitare il concept con strumenti di rappresentazione appropriati;
- individuare vincoli e problematiche, in base alle esigenze espresse dai possibili committenti;
- elaborare strategie di soluzione (problem solving);
- affrontare le questioni relative alla gestione del ciclo di vita di quanto progettato;
- scegliere e presentare i risultati attraverso adeguati formati multimediali, statici e in movimento.
Formazione umanistica e nelle scienze economiche e sociali
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- valutare e gestire le implicazioni psicologico e percettive inerenti al progetto di prodotti, artefatti comunicativi e spazi interni;
- comprendere l'evoluzione dei fenomeni sociali e culturali per trovare spunti per individuare nuovi comportamenti, bisogni ed esigenze, in particolare dei fruitori;
- leggere l'evoluzione cultura della progettazione e delle arti visuali in modo da collocare criticamente il ruolo del design in un orizzonte di senso più ampio;
- cogliere le dinamiche economiche complessive, le caratteristiche, la cultura e l'organizzazione delle imprese, con riferimento anche alla loro collocazione competitiva nel mercato;
- affrontare questioni relative agli aspetti giuridici e alle valutazioni economiche dei progetti.
Affini e integrative
Al termine del percorso di studi, gli studenti sono in grado di:
- affrontare criticamente la collocazione del proprio progetto dentro ai temi del design contemporaneo;
- conoscere le dinamiche del pensiero filosofico e razionale e le sue implicazioni nelle scelte progettuali;
- comprendere i linguaggi comunicativi e simbolici, confrontandoli anche nei diversi media, e le implicazioni di questi con il sistema degli artefatti;
- approfondire questioni di tipo tecnologico, giuridico ed economico;
- comprendere le problematiche dei sistemi insediativi, distributivi, logistici.
L'apprendimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione, in ciascuno degli ambiti sopra indicati, è sviluppato attraverso l'intreccio di molteplici modalità didattiche:
- lezioni frontali;
- esercitazioni individuali e di gruppo.
- seminari.
I risultati sono verificati attraverso:
- prove in itinere e conclusive, scritte e orali;
- esercitazioni progettuali, in itinere e conclusive;
- presentazione delle elaborazioni finali.
Autonomia di giudizi
Gli studenti sono sollecitati progressivamente, sia nei laboratori progettuali sia negli insegnamenti teorici, entrambi caratterizzati dalla frequenza obbligatoria, alla formazione e all'espressione di opinioni, ossia allo sviluppo di un proprio profilo culturale. In particolare, attraverso l'elaborazione delle esercitazioni progettuali – che prevedono occasioni di confronto in itinere e conclusive, individuali e di gruppo, con i docenti e pubbliche –, sono spronati a dimostrare la capacità di argomentare e motivare le proprie scelte progettuali, in maniera coerente rispetto alle premesse teoriche e metodologiche, e di collocare i risultati (prodotti, artefatti e spazi interni) valutandone le conseguenze nei contesti socio-tecnici, economici, culturali e ambientali presi come riferimento.
Pertanto, al temine del percorso di studi, gli studenti saranno in grado di raccogliere dati e informazioni, di tipo materiale e culturale, e di interpretarli dimostrando l'autonomia necessaria per affrontare il progetto di prodotti, artefatti e spazi interni con un proprio linguaggio, tenendo conto della complessità delle questioni implicate (materiche, funzionali, tecniche, processuali, strutturali, ambientali, sociali, economiche, estetiche).
Inoltre, saranno in grado di esprimere un giudizio critico su fatti e avvenimenti riguardanti le problematiche del design contemporaneo nonché su questioni di carattere sociologico, culturale e ambientale connesse al campo di studi.
La prova finale è l'occasione in cui gli studenti dimostrano la maturità critica ed espressiva acquisite, mentre le esperienze di tirocinio curricolare e di workshop, nelle quali si confrontano con professionisti e imprese, sono fondamentali per sviluppare sia un approccio professionale sia la capacità di interloquire con le differenti realtà del mondo del lavoro.
Pertanto, al temine del percorso di studi, gli studenti saranno in grado di raccogliere dati e informazioni, di tipo materiale e culturale, e di interpretarli dimostrando l'autonomia necessaria per affrontare il progetto di prodotti, artefatti e spazi interni con un proprio linguaggio, tenendo conto della complessità delle questioni implicate (materiche, funzionali, tecniche, processuali, strutturali, ambientali, sociali, economiche, estetiche).
Inoltre, saranno in grado di esprimere un giudizio critico su fatti e avvenimenti riguardanti le problematiche del design contemporaneo nonché su questioni di carattere sociologico, culturale e ambientale connesse al campo di studi.
La prova finale è l'occasione in cui gli studenti dimostrano la maturità critica ed espressiva acquisite, mentre le esperienze di tirocinio curricolare e di workshop, nelle quali si confrontano con professionisti e imprese, sono fondamentali per sviluppare sia un approccio professionale sia la capacità di interloquire con le differenti realtà del mondo del lavoro.
Abilità comunicative
Le abilità comunicative, che si esplicitano essenzialmente nel campo del design sia utilizzando supporti visivi, cartacei e digitali, sia in termini verbali, sono parte integrante di ciò che gli studenti devono acquisire per poter spiegare e condividere con altri le proprie ragioni ed elaborazioni progettuali.
Tali capacità sono sviluppate attraverso la sperimentazione concreta, sviluppata principalmente all'interno dei laboratori progettuali, degli workshop e del tirocinio, in cui lo studente utilizza forme di comunicazione differenti in base alle varie fasi del progetto (l'ideazione, la concettualizzazione, l'elaborazione dell'idea, la presentazione del risultato finale) e agli interlocutori che è chiamato ad affrontare (il docente, il gruppo, il responsabile aziendale, il professionista esterno all'ambito accademico). Oltre alle tecniche scrittorie e alle espressioni verbali più appropriate per ciascuna delle tappe di questo processo, lo studente apprende tecniche e strumenti, sia manuali sia digitali, riguardanti il disegno e la modellizzazione – dallo schizzo sintetico per il concept alle elaborazioni esecutive, dal plastico alla renderizzazione spaziale –, il trattamento delle immagini e della tipografia, e la realizzazione di mood board e di story board.
Inoltre, essendo il corso di studi connotato da una speciale attenzione attribuita al design della comunicazione – in quanto componente essenziale nella formazione di un profilo culturale e professionale integrato – gli studenti, soprattutto quelli che maggiormente si indirizzano verso questo ambito del design, sono maggiormente sollecitati ad approfondire conoscenze e a sperimentare nei loro progetti ulteriori e più specifici strumenti comunicativi, che vanno dalla elaborazioni editoriali alla tipografia in movimento, fino al video.
Il loro grado di apprendimento è verificato attraverso modalità, in itinere e conclusive, programmate nelle attività laboratoriali, negli workshop e negli insegnamenti teorici previsti. La prova finale costituisce un'ulteriore e speciale occasione per la verifica delle suddette abilità comunicative degli studenti.
Tali capacità sono sviluppate attraverso la sperimentazione concreta, sviluppata principalmente all'interno dei laboratori progettuali, degli workshop e del tirocinio, in cui lo studente utilizza forme di comunicazione differenti in base alle varie fasi del progetto (l'ideazione, la concettualizzazione, l'elaborazione dell'idea, la presentazione del risultato finale) e agli interlocutori che è chiamato ad affrontare (il docente, il gruppo, il responsabile aziendale, il professionista esterno all'ambito accademico). Oltre alle tecniche scrittorie e alle espressioni verbali più appropriate per ciascuna delle tappe di questo processo, lo studente apprende tecniche e strumenti, sia manuali sia digitali, riguardanti il disegno e la modellizzazione – dallo schizzo sintetico per il concept alle elaborazioni esecutive, dal plastico alla renderizzazione spaziale –, il trattamento delle immagini e della tipografia, e la realizzazione di mood board e di story board.
Inoltre, essendo il corso di studi connotato da una speciale attenzione attribuita al design della comunicazione – in quanto componente essenziale nella formazione di un profilo culturale e professionale integrato – gli studenti, soprattutto quelli che maggiormente si indirizzano verso questo ambito del design, sono maggiormente sollecitati ad approfondire conoscenze e a sperimentare nei loro progetti ulteriori e più specifici strumenti comunicativi, che vanno dalla elaborazioni editoriali alla tipografia in movimento, fino al video.
Il loro grado di apprendimento è verificato attraverso modalità, in itinere e conclusive, programmate nelle attività laboratoriali, negli workshop e negli insegnamenti teorici previsti. La prova finale costituisce un'ulteriore e speciale occasione per la verifica delle suddette abilità comunicative degli studenti.
Capacità di apprendimento
Al termine del percorso di studi, gli studenti sviluppano una capacità progettuale e una cultura critica sui temi del design, nelle sue diverse declinazioni.
Le attività laboratoriali, gli insegnamenti teorici e le esperienze svolte in workshop e occasioni seminariali, focalizzate ulteriormente nell'ambito delle attività di tirocinio, gli permettono infatti di sviluppare la capacità di strutturare l'analisi dell'esistente, di interrogare le fonti necessarie a sviscerare il tema, di individuare i problemi e i vincoli, di porsi appropriatamente le questioni sul significato delle loro proposte, di elaborare una risposta progettuale, oltre che di apprendere in modo autonomo. Ulteriormente, gli studenti acquisiscono esperienza sulle dinamiche e modalità per operare e collaborare all'interno di un team-work, anche per la possibilità di confrontarsi con altre figure disciplinari dell'ambito del progetto e professionali.
Le caratteristiche di tali attività didattiche permettono agli studenti di discernere le proprie necessità di apprendimento connesse sia al 'saper fare' sia al proseguimento del proprio percorso formativo, garantendo la base necessaria per l'accesso ai successivi livelli di studio e alla professione, e ponendo i fondamenti per l'acquisizione di metodologie da utilizzare per una formazione continua.
Il grado di apprendimento degli studenti è verificato attraverso modalità, in itinere e conclusive, programmate nelle attività laboratoriali e negli insegnamenti teorici previsti. La prova finale costituisce un'ulteriore e speciale occasione per la verifica delle capacità di apprendimento in quanto richiede agli studenti di approfondire autonomamente sia la ricerca specifica sia l'elaborazione progettale del tema scelto nonché di restituirli in maniera efficace nell'elaborato e nella discussione di tesi, anche facendo sintesi fra differenti ambiti disciplinari.
Le attività laboratoriali, gli insegnamenti teorici e le esperienze svolte in workshop e occasioni seminariali, focalizzate ulteriormente nell'ambito delle attività di tirocinio, gli permettono infatti di sviluppare la capacità di strutturare l'analisi dell'esistente, di interrogare le fonti necessarie a sviscerare il tema, di individuare i problemi e i vincoli, di porsi appropriatamente le questioni sul significato delle loro proposte, di elaborare una risposta progettuale, oltre che di apprendere in modo autonomo. Ulteriormente, gli studenti acquisiscono esperienza sulle dinamiche e modalità per operare e collaborare all'interno di un team-work, anche per la possibilità di confrontarsi con altre figure disciplinari dell'ambito del progetto e professionali.
Le caratteristiche di tali attività didattiche permettono agli studenti di discernere le proprie necessità di apprendimento connesse sia al 'saper fare' sia al proseguimento del proprio percorso formativo, garantendo la base necessaria per l'accesso ai successivi livelli di studio e alla professione, e ponendo i fondamenti per l'acquisizione di metodologie da utilizzare per una formazione continua.
Il grado di apprendimento degli studenti è verificato attraverso modalità, in itinere e conclusive, programmate nelle attività laboratoriali e negli insegnamenti teorici previsti. La prova finale costituisce un'ulteriore e speciale occasione per la verifica delle capacità di apprendimento in quanto richiede agli studenti di approfondire autonomamente sia la ricerca specifica sia l'elaborazione progettale del tema scelto nonché di restituirli in maniera efficace nell'elaborato e nella discussione di tesi, anche facendo sintesi fra differenti ambiti disciplinari.
Requisiti di accesso
Per l'iscrizione al corso di laurea è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito in Italia o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Sono richieste ai candidati:
- capacità di pensiero razionale, astratto e logico deduttivo;
- capacità di percezione ed elaborazione di contenuti figurativi, di effettuare ragionamenti in ambito grafico-spaziale e di risolvere problemi di riconfigurazione;
- capacità di risolvere problemi (problem solving) attraverso strategie di riconfigurazione creativa degli elementi del problema;
- capacità di comprensione e interpretazione di testi argomentativi, nonché conoscenze scientifiche di base riguardanti la comprensione di testi, tabelle e grafici.
Le modalità di verifica di tali capacità e conoscenze sono determinate nel Regolamento didattico del corso di studi.
Per gli studenti che, pur risultando in posizione utile per l'accesso al corso di laurea, non abbiano pienamente superato le verifiche sono previsti obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Tali verifiche dell'apprendimento di conoscenze e competenze sono connotate da modalità differenti a seconda degli ambiti in cui gli studenti sono stati ritenuti deficitari: grafico-rappresentativi, logico-percettivi o argomentativo-culturali.
Per maggior dettagli sugli OFA si rimanda sempre al Regolamento didattico del corso di studi.
Sono richieste ai candidati:
- capacità di pensiero razionale, astratto e logico deduttivo;
- capacità di percezione ed elaborazione di contenuti figurativi, di effettuare ragionamenti in ambito grafico-spaziale e di risolvere problemi di riconfigurazione;
- capacità di risolvere problemi (problem solving) attraverso strategie di riconfigurazione creativa degli elementi del problema;
- capacità di comprensione e interpretazione di testi argomentativi, nonché conoscenze scientifiche di base riguardanti la comprensione di testi, tabelle e grafici.
Le modalità di verifica di tali capacità e conoscenze sono determinate nel Regolamento didattico del corso di studi.
Per gli studenti che, pur risultando in posizione utile per l'accesso al corso di laurea, non abbiano pienamente superato le verifiche sono previsti obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Tali verifiche dell'apprendimento di conoscenze e competenze sono connotate da modalità differenti a seconda degli ambiti in cui gli studenti sono stati ritenuti deficitari: grafico-rappresentativi, logico-percettivi o argomentativo-culturali.
Per maggior dettagli sugli OFA si rimanda sempre al Regolamento didattico del corso di studi.
Esame finale
La prova finale consiste in un progetto individuale, con caratteristiche di originalità, accompagnato da un elaborato scritto, normalmente in lingua italiana, dedicati a un tema proposto dal laureando. L'obiettivo è quello di evidenziare le qualità progettuali, la comprensione della metodologia, la capacità di acquisire gli strumenti tecnici e culturali offerti nel corso, la maturità nell'elaborazione, nella gestione e nella presentazione dei contenuti e l'indipendenza dello studente nell'affrontare le varie fasi di progetto, verificando così gli obiettivi formativi del corso di studi.
Per tali ragioni, l'elaborato per la prova finale è sviluppato senza un vero e proprio relatore.
Lo svolgimento della prova di laurea è pertanto diviso in tre fasi:
- la definizione del tema – riguardante un nuovo progetto o l'approfondimento di un argomento già trattato durante il corso di studi – che viene valutato e approvato dal coordinatore del corso di laurea;
- lo sviluppo progettuale, svolto in autonomia ma con la possibilità di effettuare incontri e revisioni sul progetto con i docenti (afferenti ai settori progettuali della formazione di base nel progetto, caratterizzanti o affini);
- la discussione dell'elaborato finale con la presentazione orale, supportata da proiezioni, elaborati grafici, eventuali plastici, mock-up o prototipi, e corredata dalla relazione scritta contenente gli elementi fondamentali per spiegare l'intero processo progettuale (brief, ricerca effettuata, sviluppo del progetto e risultato ottenuto).
Per maggiori dettagli sulle modalità di svolgimento della prova finale si rimanda al Regolamento didattico del corso di studi e al Manifesto.
Per tali ragioni, l'elaborato per la prova finale è sviluppato senza un vero e proprio relatore.
Lo svolgimento della prova di laurea è pertanto diviso in tre fasi:
- la definizione del tema – riguardante un nuovo progetto o l'approfondimento di un argomento già trattato durante il corso di studi – che viene valutato e approvato dal coordinatore del corso di laurea;
- lo sviluppo progettuale, svolto in autonomia ma con la possibilità di effettuare incontri e revisioni sul progetto con i docenti (afferenti ai settori progettuali della formazione di base nel progetto, caratterizzanti o affini);
- la discussione dell'elaborato finale con la presentazione orale, supportata da proiezioni, elaborati grafici, eventuali plastici, mock-up o prototipi, e corredata dalla relazione scritta contenente gli elementi fondamentali per spiegare l'intero processo progettuale (brief, ricerca effettuata, sviluppo del progetto e risultato ottenuto).
Per maggiori dettagli sulle modalità di svolgimento della prova finale si rimanda al Regolamento didattico del corso di studi e al Manifesto.
Profili Professionali
Profili Professionali
Junior designer
Imprese, istituzioni e studi professionali chiedono oggi figure poliedriche, con capacità crescenti di operare sui supporti digitali, che sappiano supportare con competenza e originalità il progetto di nuovi prodotti, sistemi o un servizio – integrando i campi del prodotto e della comunicazione visiva – e di differenti tipologie di spazi interni.
Queste figure, che intercettano i mutati contesti socio-economici e culturali nonché l’evoluzione dei contenuti e della prassi disciplinare e professionale, si inseriscono nel mondo del lavoro con competenze di tipo operativo-esecutivo, spiccate capacità di lavorare in team e di partecipare alla ricerca, sufficienti conoscenze dei contesti socio-tecnici e culturali contemporanei, chiare abilità nell’elaborazione di concept e nell’utilizzo di strumenti e di modalità multimediali per la presentazione del progetto.
Si tratta quindi di “tecnici del progetto” che, al termine del percorso di studi, possono svolgere tali compiti di assistenza e sostegno nei gruppi di lavoro, sia negli studi professionali sia negli uffici tecnici aziendali, in tutte le fasi di sviluppo progettuale – ideazione, realizzazione, distribuzione su larga e piccola scala, comunicazione, dismissione –, sia per i prodotti, i sistemi e servizi (nelle molteplici declinazioni merceologiche dei differenti comparti produttivi), sia per gli artefatti visivi, interattivi e multimediali (dall’identità visiva e dall’editoria più tradizionale alle interfacce comunicative digitali), nonché per gli interni di spazi, privati e pubblici che coinvolgono la vita delle persone (dall’abitare al lavorare, dai sistemi di allestimento per esposizioni e fiere a quello dei punti vendita).
Il laureato ha competenze specifiche per:
- svolgere il ruolo di assistente progettista negli studi professionali e negli uffici tecnici aziendali, rapportandosi appropriatamente con i progettisti e i coordinatori dei progetti;
- interagire con tutti i soggetti coinvolti nel processo progettuale, in quanto ne ha appreso linguaggi e competenze;
- collaborare all’ideazione e alla produzione di mostre e attività culturali dedicate al design all’interno di gruppi di lavoro di istituzioni, pubbliche e private, e di redazioni giornalistiche;
- produrre ricerche preliminari mirate allo sviluppo del progetto e stendere relazioni tecniche sulle ricerche condotte;
- svolgere analisi preliminari sui comportamenti dei fruitori, sui bisogni e le caratteristiche sociali, economiche, tecniche, culturali, psicologiche, relazionali e percettive che connotano la sfera dell’utilizzo di prodotti e le diverse forme comunicative e che vincolano i modi d’uso degli spazi interni;
- individuare i linguaggi espressivi e le strategie dei committenti nel campo del design;
- tradurre l’analisi in concept e progetti innovativi dal punto di vista dell’intervento funzionale, tipologico, comunicativo, distributivo e del comfort degli ambienti su progetti per artefatti e agli spazi interni esistenti e nuovi, prestando attenzione alle scelte effettuabili relative alla sostenibilità sociale, economica ed ambientale dell’intero processo;
- sviluppare il progetto con una specifica considerazione e competenza sugli aspetti tecnologici, produttivi e realizzativi di prodotti, sistemi e servizi, di strumenti e artefatti comunicativi, a stampa e su supporti digitali, di interni di spazi privati e pubblici, allestimenti permanenti e temporanei.
- rendere esecutive le indicazioni di progetto interpretandole correttamente rispetto ai requisiti materici, ergonomici, comunicativi, economici e produttivi richiesti, attraverso modalità di rappresentazione, di visualizzazione e di restituzione tridimensionale, manuale, fisica o digitale, adatte alle fasi di produzione successiva (artigianale, industriale o digitale);
- realizzare presentazioni del progetto su supporto cartaceo e video.
Possedendo una formazione critica nonché una competenza teorica e pratica, connotata dall’utilizzo di strumenti di ricerca, i laureati possono sia intraprendere il percorso professionale, rispondendo positivamente alle richieste di profili di questo tipo espresse dal mondo delle imprese e delle istituzioni così come da quello professionale, sia proseguire gli studi nei corsi di laurea magistrale,.
Per i laureati che decidono di entrare subito nel mondo del lavoro, il corso di studi apre pertanto un ampio ventaglio di possibilità, in particolare negli uffici tecnici e di ricerca e sviluppo di imprese manifatturiere e di servizi, nelle società che si occupano di allestimenti di esposizioni e di punti vendita, in aziende e istituzioni con interesse verso la comunicazione identitaria o in rete. Possono collocarsi analogamente in studi professionali di progettazione e di consulenza operanti nel settore del design di prodotti, sistemi e servizi, nel mondo dell'editoria tradizionale e multimediale, in agenzie di comunicazione, in istituzioni culturali, museali e di servizio dedicate ai beni culturali.
Insegnamenti
Insegnamenti (65)
6 CFU
60 ore
G02018 - DESIGN MANAGEMENT E CULTURA D'IMPRESA (N0)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
8 CFU
80 ore
4 CFU
0 ore
12 CFU
0 ore
12 CFU
0 ore
12 CFU
0 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
G02051 - LINGUA E CULTURA INGLESE PER IL DESIGN (N0)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
4 CFU
40 ore
G02052 - LABORATORIO DI GEOMETRIA PIANA E SPAZIALE (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02052 - LABORATORIO DI GEOMETRIA PIANA E SPAZIALE (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02053 - LABORATORIO DI GEOMETRIA PER L'INTERIOR DESIGN (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02053 - LABORATORIO DI GEOMETRIA PER L'INTERIOR DESIGN (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
G02057 - STORIA DELL'INTERIOR E DEL PRODUCT DESIGN (N0)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
G02064 - LABORATORIO DI MODELLISTICA E MATERIALI (A)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02064 - LABORATORIO DI MODELLISTICA E MATERIALI (B)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
8 CFU
80 ore
G02065-2 - TECNOLOGIE PRODUTTIVE PER IL DESIGN (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02065-2 - TECNOLOGIE PRODUTTIVE PER IL DESIGN (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
6 CFU
60 ore
G02073 - LABORATORIO DI DESIGN DELLE INTERFACCE (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02073 - LABORATORIO DI DESIGN DELLE INTERFACCE (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
G02078 - CULTURA DELLA CITTA' E PROGETTO SOSTENIBILE (N0)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
8 CFU
80 ore
G02101 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DI PRODUCT DESIGN (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02101 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DI PRODUCT DESIGN (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02102 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DI VISUAL DESIGN (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02102 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DI VISUAL DESIGN (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
9 CFU
90 ore
9 CFU
90 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
G02111 - LABORATORIO DI COMUNICAZIONE VISIVA D'INTERNI (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02111 - LABORATORIO DI COMUNICAZIONE VISIVA D'INTERNI (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02113 - LABORATORIO DI DISEGNO PER L'INTERIOR DESIGN (A)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02113 - LABORATORIO DI DISEGNO PER L'INTERIOR DESIGN (B)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
G02118 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DI INTERIOR DESIGN (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02118 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DI INTERIOR DESIGN (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
9 CFU
90 ore
G02119 - LABORATORIO DI SISTEMI COSTRUTTIVI PER L'INTERIOR DESIGN (A)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02119 - LABORATORIO DI SISTEMI COSTRUTTIVI PER L'INTERIOR DESIGN (B)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
G02120 - MATERIALI E SISTEMI TECNOLOGICI PER IL DESIGN (N0)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
No Results Found
Persone
Persone (59)
Assegnisti
Personale esterno ed autonomi
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti di ruolo di Ia fascia
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti di ruolo di IIa fascia
Personale esterno ed autonomi
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Collaboratori
Docenti a contratto
Assegnisti
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
AssegnistiCollaboratori
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
AssegnistiCollaboratori
Assegnisti
Docenti a contratto
Assegnisti
Borsisti
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
No Results Found