Le culture del vetro (artistico, artigianale e industriale) sono a rischio per l’incertezza delle filiere, il ricambio generazionale, le sfide globali e non solo. Le pratiche storiche sono esposte a una probabile dispersione e scomparsa, così i saperi che definiscono il made in Italy si scontrano con le odierne discontinuità. Per queste ragioni la ricerca proposta intende valorizzare il vetro di Murano in relazione al suo esclusivo contesto di origine, riconoscendo il potenziale di un comparto economico-produttivo che anima un territorio più ampio e che è un’eccellenza a livello mondiale. Si descrive il vetro nei termini di un patrimonio culturale materiale e immateriale, paradigmatico per una lettura storica strutturante il progetto della sua innovazione originata a Venezia, e in Iuav, polo di studio, internazionalizzazione e progettualità del vetro: eredità unica e irripetibile. La trasmissione dei saperi e delle culture del vetro, alle generazioni future, è strettamente legata ad azioni di valorizzazione dell’identità e della storia culturale veneziana, ma è riferita anche a un contesto più ampio e necessariamente internazionale.