Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Sede:
VENEZIA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di laurea magistrale in Architettura in lingua inglese ha per obiettivo la formazione di una figura intellettuale e professionale di architetto europeo (così come previsto dalla direttiva 2005/36/CE del Parlamento Europeo) che abbia una approfondita preparazione culturale, sia umanistica che tecnico-scientifica, necessaria ad affrontare la complessità del progetto di architettura contemporaneo, anche con particolare riferimento all'acquisizione ed al trasferimento delle innovazioni tecniche e tecnologiche nel progetto.
Questo è inteso come il risultato di un dialogo tra saperi e conoscenze necessari alla risoluzione dei problemi operativi posti all'architettura contemporanea e relativi alla conservazione e alla trasformazione dei diversi contesti insediativi in cui l'uomo vive ed opera.
I temi progettuali affrontati nel corso di laurea saranno dunque espressione delle questioni architettoniche ed urbane emergenti nel panorama europeo e internazionale, e verranno appunto declinati considerando le metodologie e le tecniche più aggiornate ed innovative, sempre comunque riferite ai temi reali della costruzione dell'architettura, della città/territorio e del controllo dell'esistente, anche rispetto ai temi del risparmio energetico e della sicurezza.
A tale scopo gli insegnamenti e le esperienze progettuali previste prefigurano un percorso didattico articolato ed equilibrato tra le diverse discipline (organizzate sia in laboratori integrati o in corsi disciplinari, che autonomamente scelte dallo studente), ed hanno lo scopo di fornire allo studente un quadro aggiornato dei saperi e delle conoscenze connesse con il fare architettura e in grado di orientare la scelta delle tematiche che verranno affrontate con la tesi di laurea.
Si prevede un'articolazione tra corsi disciplinari e attività laboratoriali; i primi assicurano agli studenti le approfondite conoscenze in storia dell'architettura, dell'urbanistica e del restauro, competenze tecniche su strumenti e forme della rappresentazione e conoscenze nel campo della valutazione economica e sociale del progetto. Le attività laboratoriali, una per semestre, garantiscono la costruzione di un patrimonio di conoscenze teorico-scientifiche, metodologiche ed operative dell'architettura, dell'edilizia e del restauro finalizzato a consentire al futuro laureato di identificare e risolvere in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare mirante alla sostenibili-tà del progetto architettonico e urbano. La domanda sempre più crescente in ambito nazionale ed europeo di competenze professionali in grado di gestite adeguatamente la complessità del processo progettuale, nei diversi ambiti ed alle diverse scale in un'ottica di sostenibilità ecologica (tecnologica, energetica, ambientale, strutturale ma anche culturale e sociale) e di fattibilità economica è la questione intorno a cui si articola il percorso formativo senza venir meno al conseguimento dei caratteri di firmitas, utilitas e venustas costitutivi da sempre dell'architettura e della città. Al centro del percorso è il progetto di architettura ed urbano inteso come strumento di indagine sperimentale e di applicazione delle diverse discipline che concorrono alla sua definizione in un'ottica di sostenibilità. Lo studente apprende ad intervenire nel patrimonio edilizio e ambientale esistente, a progettarne il suo rinnovo e/o la sua espansione all'interno di un metodo nel quale l'applicazione dei nuovi saperi e la compatibilità con le risorse disponibili costituiscono il principio guida per gestire le future trasformazioni. Prima ancora che un percorso di apprendimento delle diverse discipline si impara un modo nuovo di guardare e di progettare l'architettura, con particolare riferimento alla gestione del tema strategico del risparmio energetico, della cura e manutenzione dell'esistente alle diverse scale.
Obiettivo del corso è altresì proporre l'elaborazione aggiornata delle specificità dell'architettura italiana e del contesto territoriale in cui è maturata apportando una visione originale alla cultura architettonica mondiale contemporanea; l'aggiornamento dei contenuti include la considerazione che si tratta di formare la generazione dei nativi digitali. Ciò significa veicolare, attraverso gli insegnamenti, competenze innovative in merito
- al progetto urbano e alle teorie ed analisi delle città, rispetto ai contrapposti fenomeni di crescita e decrescita sostenibili;
- alla nozione di patrimonio materiale e immateriale del ricchissimo territorio nazionale e ai modi di restaurarlo e manutenerlo attraverso processi e progetti rigenerativi, poiché la pratica del recupero della testimonianza appare una questione sempre più cogente in numerose aree geografiche in tutto il mondo;
- al progetto d'interni e di allestimento per fornire competenze riferite a questa specifica e sempre rinnovata tradizione e attitudine, molto appropriata in particolare al debutto nel mondo della libera professione di architetto, dovunque nei quattro continenti.
Il percorso formativo si sviluppa in quattro semestri, (con anche la possibilità di svolgere una parte di questo percorso all'estero o in altre università italiane sulla base delle convenzioni già istituite LLP Erasmus), e prevede un'articolazione tra Corsi monodisciplinari e Laboratori Integrati che metteranno a fuoco il valore e la necessità sociale dell'architettura oltre a fornire un'aggiornata strumentazione per l'analisi, la rappresentazione e la comunicazione dell'architettura e del suo progetto (bim, stampanti 3D).
Ciascun semestre è tematizzato ed è articolato in un laboratorio interdisciplinare integrato e in due corsi monodisciplinari teorici:
il primo semestre è dedicato al progetto urbano sostenibile, investiga e declina l'architettura made in Italy dal punto di vista
- del progetto urbano e delle sue tecniche, con una attenzione ai temi del paesaggio e della sostenibilità ambientale.
i due corsi monografici completano e approfondiscono
- gli aspetti economici e sociali dei meccanismi che presiedono i fenomeni insediativi ed urbani e per un certo verso dovrebbero anche mira-re ad introdurre alcuni concetti e prospettive per la costruzione e il controllo dei complessi processi di crescita e de-crescita delle città del XXI secolo (p.e. valutazioni volte a sostenere l'integrazione e coesione sociale, la distribuzione della ricchezza e dei servizi legati al welfare ecc.)
- le teorie del progetto contemporaneo.
Il secondo semestre indaga e approfondisce il progetto d'interni e di allestimento. il laboratorio integrato/laboratorio mette a fuoco
- l'attenzione al dettaglio costruttivo e all'innovazione edilizia nell'ambito del progetto d'uso interno per scopi pubblici e/o privati in nuovi edifici e in completamenti e/o recupero di edifici esistenti del patrimonio storico immobiliare
I corsi monografici previsti mirano ad approfondire alcuni aspetti che parallelamente si affrontano nel laboratorio. Obiettivo dei due corsi monografici è, infatti:
- declinare il disegno e la rappresentazione come confronto tra antico e nuovo (p.e. fotografia vs render);
- Declinare la storia dell'architettura contemporanea made in italy nel solco della tradizione d'interni nota e meno nota (p.e. L. Baldessari, C. Scarpa, F. Albini, i Castiglioni, F. Venezia, A. Rossi, padiglioni per fiere, biennali)
il terzo semestre mette a fuoco il tema del restauro e riuso del patrimonio edificato con il progetto di conservazione, il progetto del nuovo, il progetto di allestimento d'interni. Nel laboratorio integrato/laboratorio pertanto il progetto architettonico verte sui modi
- attraverso cui si integrano antico e nuovo con le più accurate soluzioni del restauro d'architettura e introduce, verifica e mette a sistema il tema della costruzione strutturale più adeguata ai fragili contesti in cui generalmente le città italiane sono insediate, mediante il consapevole uso del calcolo e del progetto strutturale in area sismica, ma anche del consolidamento strutturale.
attraverso i corsi monografici, questo terzo semestre, mira poi a fornire le seguenti conoscenze e saperi tecnico/scientifici relativi al progetto dell'laboratorio
- teorie e analisi del restauro
- storia dell'architettura e della città
In questo semestre può essere previsto un periodo di tirocinio presso uno studio italiano qualificato.
Il quarto semestre è incentrato sulla tesi di laurea. La prova di laurea, pur libera nella scelta del docente e della disciplina, sarà assistita da docenti/tutor nei laboratori di laurea/laboratorio e costituirà la conclusione di un percorso che avrà unito il taglio generale della laurea Magi-strale con una formazione più specifica, ma non per questo settoriale. Prevede pertanto un laboratorio o un'esperienza Erasmus per la parte di ricerca intorno all'argomento di tesi scelto dal laureando e ai modi per affinare la comunicazione della propria tesi e nella prova finale che prevede la presentazione della tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un relatore.
Questo è inteso come il risultato di un dialogo tra saperi e conoscenze necessari alla risoluzione dei problemi operativi posti all'architettura contemporanea e relativi alla conservazione e alla trasformazione dei diversi contesti insediativi in cui l'uomo vive ed opera.
I temi progettuali affrontati nel corso di laurea saranno dunque espressione delle questioni architettoniche ed urbane emergenti nel panorama europeo e internazionale, e verranno appunto declinati considerando le metodologie e le tecniche più aggiornate ed innovative, sempre comunque riferite ai temi reali della costruzione dell'architettura, della città/territorio e del controllo dell'esistente, anche rispetto ai temi del risparmio energetico e della sicurezza.
A tale scopo gli insegnamenti e le esperienze progettuali previste prefigurano un percorso didattico articolato ed equilibrato tra le diverse discipline (organizzate sia in laboratori integrati o in corsi disciplinari, che autonomamente scelte dallo studente), ed hanno lo scopo di fornire allo studente un quadro aggiornato dei saperi e delle conoscenze connesse con il fare architettura e in grado di orientare la scelta delle tematiche che verranno affrontate con la tesi di laurea.
Si prevede un'articolazione tra corsi disciplinari e attività laboratoriali; i primi assicurano agli studenti le approfondite conoscenze in storia dell'architettura, dell'urbanistica e del restauro, competenze tecniche su strumenti e forme della rappresentazione e conoscenze nel campo della valutazione economica e sociale del progetto. Le attività laboratoriali, una per semestre, garantiscono la costruzione di un patrimonio di conoscenze teorico-scientifiche, metodologiche ed operative dell'architettura, dell'edilizia e del restauro finalizzato a consentire al futuro laureato di identificare e risolvere in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare mirante alla sostenibili-tà del progetto architettonico e urbano. La domanda sempre più crescente in ambito nazionale ed europeo di competenze professionali in grado di gestite adeguatamente la complessità del processo progettuale, nei diversi ambiti ed alle diverse scale in un'ottica di sostenibilità ecologica (tecnologica, energetica, ambientale, strutturale ma anche culturale e sociale) e di fattibilità economica è la questione intorno a cui si articola il percorso formativo senza venir meno al conseguimento dei caratteri di firmitas, utilitas e venustas costitutivi da sempre dell'architettura e della città. Al centro del percorso è il progetto di architettura ed urbano inteso come strumento di indagine sperimentale e di applicazione delle diverse discipline che concorrono alla sua definizione in un'ottica di sostenibilità. Lo studente apprende ad intervenire nel patrimonio edilizio e ambientale esistente, a progettarne il suo rinnovo e/o la sua espansione all'interno di un metodo nel quale l'applicazione dei nuovi saperi e la compatibilità con le risorse disponibili costituiscono il principio guida per gestire le future trasformazioni. Prima ancora che un percorso di apprendimento delle diverse discipline si impara un modo nuovo di guardare e di progettare l'architettura, con particolare riferimento alla gestione del tema strategico del risparmio energetico, della cura e manutenzione dell'esistente alle diverse scale.
Obiettivo del corso è altresì proporre l'elaborazione aggiornata delle specificità dell'architettura italiana e del contesto territoriale in cui è maturata apportando una visione originale alla cultura architettonica mondiale contemporanea; l'aggiornamento dei contenuti include la considerazione che si tratta di formare la generazione dei nativi digitali. Ciò significa veicolare, attraverso gli insegnamenti, competenze innovative in merito
- al progetto urbano e alle teorie ed analisi delle città, rispetto ai contrapposti fenomeni di crescita e decrescita sostenibili;
- alla nozione di patrimonio materiale e immateriale del ricchissimo territorio nazionale e ai modi di restaurarlo e manutenerlo attraverso processi e progetti rigenerativi, poiché la pratica del recupero della testimonianza appare una questione sempre più cogente in numerose aree geografiche in tutto il mondo;
- al progetto d'interni e di allestimento per fornire competenze riferite a questa specifica e sempre rinnovata tradizione e attitudine, molto appropriata in particolare al debutto nel mondo della libera professione di architetto, dovunque nei quattro continenti.
Il percorso formativo si sviluppa in quattro semestri, (con anche la possibilità di svolgere una parte di questo percorso all'estero o in altre università italiane sulla base delle convenzioni già istituite LLP Erasmus), e prevede un'articolazione tra Corsi monodisciplinari e Laboratori Integrati che metteranno a fuoco il valore e la necessità sociale dell'architettura oltre a fornire un'aggiornata strumentazione per l'analisi, la rappresentazione e la comunicazione dell'architettura e del suo progetto (bim, stampanti 3D).
Ciascun semestre è tematizzato ed è articolato in un laboratorio interdisciplinare integrato e in due corsi monodisciplinari teorici:
il primo semestre è dedicato al progetto urbano sostenibile, investiga e declina l'architettura made in Italy dal punto di vista
- del progetto urbano e delle sue tecniche, con una attenzione ai temi del paesaggio e della sostenibilità ambientale.
i due corsi monografici completano e approfondiscono
- gli aspetti economici e sociali dei meccanismi che presiedono i fenomeni insediativi ed urbani e per un certo verso dovrebbero anche mira-re ad introdurre alcuni concetti e prospettive per la costruzione e il controllo dei complessi processi di crescita e de-crescita delle città del XXI secolo (p.e. valutazioni volte a sostenere l'integrazione e coesione sociale, la distribuzione della ricchezza e dei servizi legati al welfare ecc.)
- le teorie del progetto contemporaneo.
Il secondo semestre indaga e approfondisce il progetto d'interni e di allestimento. il laboratorio integrato/laboratorio mette a fuoco
- l'attenzione al dettaglio costruttivo e all'innovazione edilizia nell'ambito del progetto d'uso interno per scopi pubblici e/o privati in nuovi edifici e in completamenti e/o recupero di edifici esistenti del patrimonio storico immobiliare
I corsi monografici previsti mirano ad approfondire alcuni aspetti che parallelamente si affrontano nel laboratorio. Obiettivo dei due corsi monografici è, infatti:
- declinare il disegno e la rappresentazione come confronto tra antico e nuovo (p.e. fotografia vs render);
- Declinare la storia dell'architettura contemporanea made in italy nel solco della tradizione d'interni nota e meno nota (p.e. L. Baldessari, C. Scarpa, F. Albini, i Castiglioni, F. Venezia, A. Rossi, padiglioni per fiere, biennali)
il terzo semestre mette a fuoco il tema del restauro e riuso del patrimonio edificato con il progetto di conservazione, il progetto del nuovo, il progetto di allestimento d'interni. Nel laboratorio integrato/laboratorio pertanto il progetto architettonico verte sui modi
- attraverso cui si integrano antico e nuovo con le più accurate soluzioni del restauro d'architettura e introduce, verifica e mette a sistema il tema della costruzione strutturale più adeguata ai fragili contesti in cui generalmente le città italiane sono insediate, mediante il consapevole uso del calcolo e del progetto strutturale in area sismica, ma anche del consolidamento strutturale.
attraverso i corsi monografici, questo terzo semestre, mira poi a fornire le seguenti conoscenze e saperi tecnico/scientifici relativi al progetto dell'laboratorio
- teorie e analisi del restauro
- storia dell'architettura e della città
In questo semestre può essere previsto un periodo di tirocinio presso uno studio italiano qualificato.
Il quarto semestre è incentrato sulla tesi di laurea. La prova di laurea, pur libera nella scelta del docente e della disciplina, sarà assistita da docenti/tutor nei laboratori di laurea/laboratorio e costituirà la conclusione di un percorso che avrà unito il taglio generale della laurea Magi-strale con una formazione più specifica, ma non per questo settoriale. Prevede pertanto un laboratorio o un'esperienza Erasmus per la parte di ricerca intorno all'argomento di tesi scelto dal laureando e ai modi per affinare la comunicazione della propria tesi e nella prova finale che prevede la presentazione della tesi elaborata in modo originale sotto la guida di un relatore.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il piano di studi mira a fornire competenze specialistiche e mirate di saperi disciplinari con particolare ed esplicito riferimento ai temi di ricerca più innovativi dell'architettura, in merito:
- alla Progettazione architettonica e urbana e all'urbanistica;
- alle materie tecnico scientifiche e agli strumenti del calcolo per il dimensionamento e il controllo degli esiti progettuali;
- agli aspetti valutativi, estimativi, storici e tecnici di supporto al progetto
Il piano di studi è articolato in corsi laboratoriali integrati e corsi monodisciplinari; nel primo caso si ac-centua il peso dell'interdisciplinarietà quale obiettivo della sintesi del progetto; nel secondo si permette al singolo studente di approfondire percorsi di conoscenza e aspetti teorici specifici. Per conseguire le conoscenze gli studenti parteciperanno nei:
- corsi monodisciplinari a lezioni frontali a cui farà seguito uno studio individuale guidato attraverso la redazione di tesine e relazioni, testi scritti e prodotti multimediali mentre la verifica dei risultati attesi avverrà tramite esami orali.
- laboratori integrati a lezioni frontali intervallate da giorni di esercitazioni in aula e discussioni in piccoli gruppi per le attività di progettazione, attività sul campo per analizzare i casi studio oggetto dell'esercitazione in aula, mentre la verifica dei risultati attesi avverrà attraverso esami orali e la presentazione degli esiti progettuali tramite disegni e/o prodotti multimediali.
- alla Progettazione architettonica e urbana e all'urbanistica;
- alle materie tecnico scientifiche e agli strumenti del calcolo per il dimensionamento e il controllo degli esiti progettuali;
- agli aspetti valutativi, estimativi, storici e tecnici di supporto al progetto
Il piano di studi è articolato in corsi laboratoriali integrati e corsi monodisciplinari; nel primo caso si ac-centua il peso dell'interdisciplinarietà quale obiettivo della sintesi del progetto; nel secondo si permette al singolo studente di approfondire percorsi di conoscenza e aspetti teorici specifici. Per conseguire le conoscenze gli studenti parteciperanno nei:
- corsi monodisciplinari a lezioni frontali a cui farà seguito uno studio individuale guidato attraverso la redazione di tesine e relazioni, testi scritti e prodotti multimediali mentre la verifica dei risultati attesi avverrà tramite esami orali.
- laboratori integrati a lezioni frontali intervallate da giorni di esercitazioni in aula e discussioni in piccoli gruppi per le attività di progettazione, attività sul campo per analizzare i casi studio oggetto dell'esercitazione in aula, mentre la verifica dei risultati attesi avverrà attraverso esami orali e la presentazione degli esiti progettuali tramite disegni e/o prodotti multimediali.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati devono essere in grado di:
- impostare un corretto approccio progettuale;
- utilizzare le tecniche e tecnologie più avanzate e utili allo sviluppo del progetto;
- lavorare a distinte scale progettuali;
Detto tipo di abilità viene supportato sia dalla impostazione dei laboratori progettuali interdisciplinari, sia dai corsi monodisciplinari che dalla possibilità di effettuare tirocini presso le strutture laboratoriali e di prova di Ateneo, o presso studi esterni .
Le verifiche sono costituite dalla presentazione di elaborati grafici, test di verifica e consegne intermedie nonché da colloqui orali sulla preparazione teorica e sulla conoscenza della bibliografia disciplinare.
- impostare un corretto approccio progettuale;
- utilizzare le tecniche e tecnologie più avanzate e utili allo sviluppo del progetto;
- lavorare a distinte scale progettuali;
Detto tipo di abilità viene supportato sia dalla impostazione dei laboratori progettuali interdisciplinari, sia dai corsi monodisciplinari che dalla possibilità di effettuare tirocini presso le strutture laboratoriali e di prova di Ateneo, o presso studi esterni .
Le verifiche sono costituite dalla presentazione di elaborati grafici, test di verifica e consegne intermedie nonché da colloqui orali sulla preparazione teorica e sulla conoscenza della bibliografia disciplinare.
Autonomia di giudizi
Il piano di studi punta alla formazione di un soggetto in grado di sviluppare soprattutto un approccio critico anche verso temi nuovi e non trattati durante il corso di studi. Tale capacità critica viene introdotta, ancora una volta attraverso l'impostazione dei laboratori integrati, considerando anche la precisa distinzione tematica alle diverse scale e questioni in cui si articola il piano di studi, ciò senza dimenticare la capacità di elaborare ipotesi formali valide e sostenibili. L'impostazione del piano di studi consente allo studente di bilanciare aspetti teorici ed aspetti pratici, la cui contestuale gestione è utile all'impostazione della tesi di laurea.
I laureati sono in grado di:
- formare un pensiero progettante e creativo che ha come orizzonte una visione allargata dell'architettura;
- affrontare il progetto di architettura come strumento di analisi, conoscenza e di risoluzione dei problemi;
- elaborare metodi originali per ottenere consenso e legittimazione nelle trasformazioni del territorio;
- elaborare disegni, relazioni e proporre metodologie che rendano capaci di definire le strategie di tempo lungo in riferimento a scenari am-bientali, climatici e sociali in continuo mutamento.
I risultati sopra menzionati saranno raggiunti attraverso:
- l'organizzazione di attività applicative fortemente tematizzate legate alla struttura didattiche dell'Laboratorio inteso come luogo di sintesi di saperi diversi;
- l'organizzazione di Laboratorio di laurea come luogo di raccordo tra esperienze della ricerca ed esperienze di apprendimento.
I laureati sono in grado di:
- formare un pensiero progettante e creativo che ha come orizzonte una visione allargata dell'architettura;
- affrontare il progetto di architettura come strumento di analisi, conoscenza e di risoluzione dei problemi;
- elaborare metodi originali per ottenere consenso e legittimazione nelle trasformazioni del territorio;
- elaborare disegni, relazioni e proporre metodologie che rendano capaci di definire le strategie di tempo lungo in riferimento a scenari am-bientali, climatici e sociali in continuo mutamento.
I risultati sopra menzionati saranno raggiunti attraverso:
- l'organizzazione di attività applicative fortemente tematizzate legate alla struttura didattiche dell'Laboratorio inteso come luogo di sintesi di saperi diversi;
- l'organizzazione di Laboratorio di laurea come luogo di raccordo tra esperienze della ricerca ed esperienze di apprendimento.
Abilità comunicative
Gli studenti devono impadronirsi di un linguaggio che possa caratterizzarsi per chiarezza e semplicità, anche in presenza di aspetti tecnicamente complessi. Il piano di studio, ancora una volta soprattutto attraverso i laboratori di progettazione integrati multidisciplinari ed i tirocini finali presso i laboratori e/o studi esterni, cerca di esaltare la capacità di sapersi relazionare sia nel descrivere le proprie idee progettuali sia nel trasmettere ciò che si è appreso.
In tal senso particolare cura è posta nell'offerta relativa alle materie della rappresentazione e comunicazione del progetto e alla forma scritta in inglese.
I laureati maturano la capacità di:
- comunicare e argomentare in modo preciso le loro ipotesi e conclusioni in lingua italiana e in una delle lingue europee.
- gestire il funzionamento di gruppi di professionisti e amministratori e tecnici e lavorare in team costituiti da competenze molteplici ed eterogenee;
- restituire in modo chiaro e appropriato procedimenti analitici e progettuali articolati e di ampio respiro;
- restituire il progetto, utilizzando strumenti e metodi adeguati di comunicazione verbale, scritta e visuale, nonché strumenti della modellazione tridimensionali.
Tali capacità vengono sviluppate attraverso:
- attività di progettazione individuali e di gruppo
- verifiche e seminari condotti con i docenti interni ed esterni
- stage, workshop e internship nazionale e internazionale
Infine la discussione degli esami e della tesi di laurea sono sempre finalizzati a dimostrare le diverse capacità che concorrono a definire la figura di un architetto che sia in grado di valutare con responsabilità etica le trasformazioni del territorio.
In tal senso particolare cura è posta nell'offerta relativa alle materie della rappresentazione e comunicazione del progetto e alla forma scritta in inglese.
I laureati maturano la capacità di:
- comunicare e argomentare in modo preciso le loro ipotesi e conclusioni in lingua italiana e in una delle lingue europee.
- gestire il funzionamento di gruppi di professionisti e amministratori e tecnici e lavorare in team costituiti da competenze molteplici ed eterogenee;
- restituire in modo chiaro e appropriato procedimenti analitici e progettuali articolati e di ampio respiro;
- restituire il progetto, utilizzando strumenti e metodi adeguati di comunicazione verbale, scritta e visuale, nonché strumenti della modellazione tridimensionali.
Tali capacità vengono sviluppate attraverso:
- attività di progettazione individuali e di gruppo
- verifiche e seminari condotti con i docenti interni ed esterni
- stage, workshop e internship nazionale e internazionale
Infine la discussione degli esami e della tesi di laurea sono sempre finalizzati a dimostrare le diverse capacità che concorrono a definire la figura di un architetto che sia in grado di valutare con responsabilità etica le trasformazioni del territorio.
Capacità di apprendimento
I laureati devono nel corso del biennio sviluppare in modo mirato la capacità di gestione di tematiche tecnico-progettuali complesse ed interdisciplinari, quale quella richiesta oggi professionalmente, anche con riferimento agli aspetti etici e sociali che connotano le azioni progettuali e le loro ricadute nel territorio. In particolare i laureati devono dimostrare la capacità di saper elaborare la sintesi tra le varie discipline e la sintesi all'interno del percorso progettuale, quale linguaggio unico conclusivo. L'offerta formativa della laurea magistrale, articolata in apporti tematici che esplicitano gli interessi di ricerca del dipartimento, consente forme di apprendimento che collocano le prestazioni tecniche all'interno dei grandi temi della progettazione contemporanea. Si offre in tal modo l'opportunità della costruzione di un pensiero critico, civilmente e responsabilmente impegnato.
I laureati sviluppano le capacità di:
- dimostrare di avere elementi di conoscenza adatti a perseguire un aggiornamento continuo delle proprie competenze e abilità tecniche;
- partecipare alla vita civile, culturale economica e professionale con indipendenza di giudizio e capacità critica;
- valorizzare il proprio percorso culturale anche all'interno di gruppi di lavoro multidisciplinari;
I risultati maturati saranno verificati attraverso:
- verifiche periodiche anche di carattere seminariale e revisioni dello stato di avanzamento del progetto e del lavoro sia singole, sia di gruppo - all'interno degli laboratorio;
- colloqui, papers finalizzati a stimolare gli studenti a una riflessione critica continua e all'autoapprendimento;
- discussione della tesi di laurea, particolarmente rilevante in quanto momento di sintesi del percorso di apprendimento nel suo complesso
I laureati sviluppano le capacità di:
- dimostrare di avere elementi di conoscenza adatti a perseguire un aggiornamento continuo delle proprie competenze e abilità tecniche;
- partecipare alla vita civile, culturale economica e professionale con indipendenza di giudizio e capacità critica;
- valorizzare il proprio percorso culturale anche all'interno di gruppi di lavoro multidisciplinari;
I risultati maturati saranno verificati attraverso:
- verifiche periodiche anche di carattere seminariale e revisioni dello stato di avanzamento del progetto e del lavoro sia singole, sia di gruppo - all'interno degli laboratorio;
- colloqui, papers finalizzati a stimolare gli studenti a una riflessione critica continua e all'autoapprendimento;
- discussione della tesi di laurea, particolarmente rilevante in quanto momento di sintesi del percorso di apprendimento nel suo complesso
Requisiti di accesso
Le conoscenze richieste per l'accesso alla laurea magistrale in architettura in lingua inglese sono:
- possedere la laurea di primo livello L17 (Scienze dell'Architettura), oppure una Laurea o diploma universitario di durata triennale, o un altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo;
- l'adempimento delle attività formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L17;
- per i cittadini italiani aver superato il test di ammissione obbligatorio per l'iscrizione ad un corso di laurea e/o di laurea magistrale a ciclo unico con la esplicita finalizzazione diretta alla 'formazione di architetto'.
Le modalità per la verifica della personale preparazione saranno determinate nel regolamento didattico del corso di studio studio e comprenderanno tra l'altro il possesso di una conoscenza della lingua inglese ad un livello non inferiore al B2 del QCER. In ogni caso le eventuali integrazioni curriculari, da parte degli studenti che ne presentino la necessità, dovranno avvenire prima della verifica della preparazione individuale.
- possedere la laurea di primo livello L17 (Scienze dell'Architettura), oppure una Laurea o diploma universitario di durata triennale, o un altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo;
- l'adempimento delle attività formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L17;
- per i cittadini italiani aver superato il test di ammissione obbligatorio per l'iscrizione ad un corso di laurea e/o di laurea magistrale a ciclo unico con la esplicita finalizzazione diretta alla 'formazione di architetto'.
Le modalità per la verifica della personale preparazione saranno determinate nel regolamento didattico del corso di studio studio e comprenderanno tra l'altro il possesso di una conoscenza della lingua inglese ad un livello non inferiore al B2 del QCER. In ogni caso le eventuali integrazioni curriculari, da parte degli studenti che ne presentino la necessità, dovranno avvenire prima della verifica della preparazione individuale.
Esame finale
Il quarto semestre è dedicato alla preparazione della tesi di laurea , o prova finale. Quest'ultima deve essere comunque elaborata in modo originale e dovrà essere gestita sotto la guida di un relatore. . La tesi di laurea rappresenterà il momento di sintesi dell'esperienza formativa, verificandone la compiutezza dal punto di vista della conoscenza disciplinare e dell'uso delle tecniche e l'autonomia di giudizio dal punto di vista delle capacità critiche. Per questo viene distinto l'esercizio di ricerca che sarà gestito all'interno del Laboratorio Integrato con la supervisione del relatore, se-condo le modalità indicate nel regolamento del corso di studi, e il momento di discussione finale.
Profili Professionali
Profili Professionali
Architetto
I laureati in architettura potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità in istituzioni operanti nei campi della costruzione e trasformazione del territorio, nel recupero e nel riuso della città consolidata, nella progettazione a scala urbana e territoriale, nella progettazione, nel recupero e nel controllo di un singolo manufatto che impieghi le più innovative tecniche e tecnologie disponibili e nel suo progetto di architettura d'interni e di allestimento.
Per la loro formazione, i laureati dovranno saper introdurre un'alta qualità architettonica nei processi di trasformazione urbana e ambientale, anche seguendo le ormai sempre più importanti leggi nazionali ed europee sulla qualità architettonica.
Architetto
ingegnere civile e ambientale
paesaggista
pianificatore territoriale
I laureati magistrali potranno svolgere tutte le attività relative alla libera professione di architetto, nelle forme individuali o di gruppo; inoltre potranno collocarsi presso istituzioni e enti pubblici e privati: istituzioni nazionali ed europee, aziende pubbliche e private, studi professionali e società di progettazione, società di ricerca pubbliche e private.
Insegnamenti
Insegnamenti (25)
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
B77002 - SUSTAINABLE PROPERTY INVESTMENT AND VALUATION (N0)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
40 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
B77004-3 - BUILDING PHYSICS AND ENERGY SYSTEMS (N0)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
40 ore
B77005 - HISTORY OF CONTEMPORARY ARCHITECTURE (N0)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
B77006 - THEORY AND HISTORY OF REPRESENTATIONAL METHODS (N0)
Primo Semestre (30/09/2024 - 24/01/2025)
- 2024
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
4 CFU
40 ore
6 CFU
0 ore
4 CFU
0 ore
4 CFU
0 ore
4 CFU
0 ore
6 CFU
60 ore
B77018 - ENGLISH LITERATURE AS ARCHITECTURAL STORYTELLING AND WRITING (N0)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
40 ore
B77019 - ROME: URBAN HISTORY AND ARCHITECTURE (N0)
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
4 CFU
40 ore
4 CFU
40 ore
4 CFU
40 ore
6 CFU
60 ore
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Persone
Persone (19)
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti di ruolo di Ia fascia
Docenti a contratto
Docenti a contratto
Docenti a contratto
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