Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Nel corso di laurea magistrale in Design sono particolarmente sviluppati i temi relativi al design del prodotto, delle comunicazioni visive e multimediali e dell'informazione. Caratterizzandosi in tal modo il corso di studi nel panorama universitario nazionale e internazionale e mettendolo in condizione di affrontare la molteplicità di problemi posti dalle profonde trasformazioni in atto nel mondo degli oggetti e degli artefatti comunicativi, ma anche nei modi di vita, nell'organizzazione globale della produzione e della fruizione, nei contesti tecnologico, socio-economico e ambientale.
Altro tema su cui si concentra l'attenzione è quello delle tecnologie avanzate (in particolare nanotecnologie, materiali innovativi, microtecnologie elettroniche, sensori,robotica, RFID) e delle loro applicazioni nel design di prodotti innovativi e di sistemi informativi avanzati, anche interattivi, a supporto di processi decisionali individuali e collettivi, di artefatti comunicativi di nuova generazione, per esempio, nei campi dell'editoria digitale, della grafica in movimento. Vengono affrontate questioni teoriche come: lo statuto degli oggetti nella cultura materiale contemporanea e il rapporto tra prodotti e bisogni in un contesto multiculturale; il ruolo della storia e teoria del design come discipline autonome; il ruolo dei diversi saperi che contribuiscono a definire gli oggetti, il loro valore culturale e sociale, come è il caso del cinema, della letteratura, della fotografia, saperi che costituiscono anche una chiave di volta per organizzare il racconto degli oggetti.
Particolare attenzione viene riservata alla questione dell'emergenza ambientale come una delle sfide principali con le quali occorre confrontarsi oggi, a diversi livelli: da quello degli stili di vita, al risparmio di energia, alla riduzione alla fonte dei rifiuti. Partendo dalla duplice analisi di attività e relazioni, il progetto di Design deve generare occasioni per inventare prodotti e servizi in cui sostenibilità, qualità e dignità siano i valori di riferimento. In questo modo i nuovi designers possono diventare attivatori di micro imprese contemporanee, inventori di nuovi prodotti, propositori presso le aziende di nuove modalità e applicazioni.
La laurea magistrale in Design è orientata ad approfondire i vari aspetti delle pratiche progettuali e della teoria relative alle tematiche precedentemente descritte. Promuove un approccio che mette in relazione il saper fare appreso sperimentalmente con la valutazione teorica delle azioni progettuali e con la comprensione critica e storica nel quotidiano. Uno degli obiettivi principali del corso è la diffusione della cultura e degli strumenti del design in un ampio spettro di settori produttivi. La multidisciplinarità dell'offerta didattica articolata attraverso laboratori, corsi e seminari teorici offre allo studente la possibilità di acquisire un ampio bagaglio di conoscenze, di accrescere le proprie competenze specifiche, di sperimentare a stretto contatto con i propri colleghi, con i docenti, di sviluppare progetti all'interno di un ambiente stimolante. Oltre alla preparazione progettuale, la laurea magistrale in Design offre anche un percorso formativo più spiccatamente storico e teorico-critico.
L'offerta didattica è articolata in cicli di attività laboratoriali e in numerosi corsi teorici. Il carattere multidisciplinare di tale offerta è potenziato dalle sinergie che si possono istituire con la didattica degli altri corsi magistrali nell'ambito del Dipartimento e dell'intero Ateneo. Nell'ambito dei laboratori avanzati gli studenti hanno la possibilità di sviluppare progetti individuali e di mettersi alla prova in progetti di carattere collettivo. I laboratori sono intesi come contenitori didattici flessibili e variabili che attivano al loro interno seminari di progettazione o di approfondimento teorico, focalizzati su un tema o un problema per meglio rispondere alle sollecitazioni culturali e alle urgenze della ricerca. Le aree tematiche accese all'interno dei laboratori avanzati possono essere di volta in volta determinate anche grazie all'attivazione di specifiche collaborazioni con aziende, istituzioni, fondazioni e musei. Tutte queste tematiche verranno affrontate attraverso una sperimentazione progettuale svolta nei laboratori e mediante il contributo fondamentale di discipline quali psicologia della percezione ed ergonomia cognitiva, ama anche delle più avanzate tecnologie hardware e software. Importante sarà anche la collaborazione con le discipline più direttamente rivolte allo studio e alla progettazione negli ambiti tematici indicati.
In questo campo si aprono anche rilevanti temi di ricerca e di innovazione a partire da una solida tradizione internazionale. In particolare, ricerca e innovazione sono sollecitate dalla necessità di orientarsi e di scegliere in un mondo in cui la crescita esponenziale della quantità di informazioni può andare a scapito della qualità e dal contatto sempre più frequente con utenti dell'informazione che hanno diverse culture, esperienze e lingue. D'altra parte, le opportunità offerte dalle nuove tecnologie consentono di sviluppare nuove modalità di predisposizione e trasmissione delle informazioni, che affianchino alla comunicazione visiva anche componenti diverse come il suono, il movimento, il tempo e offrono vari mezzi di trasmissione dell'informazione, dalla stampa, ai mezzi di comunicazione digitale online e offline.
Altro tema su cui si concentra l'attenzione è quello delle tecnologie avanzate (in particolare nanotecnologie, materiali innovativi, microtecnologie elettroniche, sensori,robotica, RFID) e delle loro applicazioni nel design di prodotti innovativi e di sistemi informativi avanzati, anche interattivi, a supporto di processi decisionali individuali e collettivi, di artefatti comunicativi di nuova generazione, per esempio, nei campi dell'editoria digitale, della grafica in movimento. Vengono affrontate questioni teoriche come: lo statuto degli oggetti nella cultura materiale contemporanea e il rapporto tra prodotti e bisogni in un contesto multiculturale; il ruolo della storia e teoria del design come discipline autonome; il ruolo dei diversi saperi che contribuiscono a definire gli oggetti, il loro valore culturale e sociale, come è il caso del cinema, della letteratura, della fotografia, saperi che costituiscono anche una chiave di volta per organizzare il racconto degli oggetti.
Particolare attenzione viene riservata alla questione dell'emergenza ambientale come una delle sfide principali con le quali occorre confrontarsi oggi, a diversi livelli: da quello degli stili di vita, al risparmio di energia, alla riduzione alla fonte dei rifiuti. Partendo dalla duplice analisi di attività e relazioni, il progetto di Design deve generare occasioni per inventare prodotti e servizi in cui sostenibilità, qualità e dignità siano i valori di riferimento. In questo modo i nuovi designers possono diventare attivatori di micro imprese contemporanee, inventori di nuovi prodotti, propositori presso le aziende di nuove modalità e applicazioni.
La laurea magistrale in Design è orientata ad approfondire i vari aspetti delle pratiche progettuali e della teoria relative alle tematiche precedentemente descritte. Promuove un approccio che mette in relazione il saper fare appreso sperimentalmente con la valutazione teorica delle azioni progettuali e con la comprensione critica e storica nel quotidiano. Uno degli obiettivi principali del corso è la diffusione della cultura e degli strumenti del design in un ampio spettro di settori produttivi. La multidisciplinarità dell'offerta didattica articolata attraverso laboratori, corsi e seminari teorici offre allo studente la possibilità di acquisire un ampio bagaglio di conoscenze, di accrescere le proprie competenze specifiche, di sperimentare a stretto contatto con i propri colleghi, con i docenti, di sviluppare progetti all'interno di un ambiente stimolante. Oltre alla preparazione progettuale, la laurea magistrale in Design offre anche un percorso formativo più spiccatamente storico e teorico-critico.
L'offerta didattica è articolata in cicli di attività laboratoriali e in numerosi corsi teorici. Il carattere multidisciplinare di tale offerta è potenziato dalle sinergie che si possono istituire con la didattica degli altri corsi magistrali nell'ambito del Dipartimento e dell'intero Ateneo. Nell'ambito dei laboratori avanzati gli studenti hanno la possibilità di sviluppare progetti individuali e di mettersi alla prova in progetti di carattere collettivo. I laboratori sono intesi come contenitori didattici flessibili e variabili che attivano al loro interno seminari di progettazione o di approfondimento teorico, focalizzati su un tema o un problema per meglio rispondere alle sollecitazioni culturali e alle urgenze della ricerca. Le aree tematiche accese all'interno dei laboratori avanzati possono essere di volta in volta determinate anche grazie all'attivazione di specifiche collaborazioni con aziende, istituzioni, fondazioni e musei. Tutte queste tematiche verranno affrontate attraverso una sperimentazione progettuale svolta nei laboratori e mediante il contributo fondamentale di discipline quali psicologia della percezione ed ergonomia cognitiva, ama anche delle più avanzate tecnologie hardware e software. Importante sarà anche la collaborazione con le discipline più direttamente rivolte allo studio e alla progettazione negli ambiti tematici indicati.
In questo campo si aprono anche rilevanti temi di ricerca e di innovazione a partire da una solida tradizione internazionale. In particolare, ricerca e innovazione sono sollecitate dalla necessità di orientarsi e di scegliere in un mondo in cui la crescita esponenziale della quantità di informazioni può andare a scapito della qualità e dal contatto sempre più frequente con utenti dell'informazione che hanno diverse culture, esperienze e lingue. D'altra parte, le opportunità offerte dalle nuove tecnologie consentono di sviluppare nuove modalità di predisposizione e trasmissione delle informazioni, che affianchino alla comunicazione visiva anche componenti diverse come il suono, il movimento, il tempo e offrono vari mezzi di trasmissione dell'informazione, dalla stampa, ai mezzi di comunicazione digitale online e offline.
Conoscenze e capacità di comprensione
La conoscenza e la capacità di comprensione include obiettivi di acquisizione critica di una forte capacità di comprensione attorno alle tematiche culturali, filosofiche, storiche e interpretative del design e della cultura progettuale intesa in senso più ampio.
Gli studenti acquisiscono inoltre le conoscenze relative alle metodologie della progettazione e la capacità di applicarle autonomamente in ambiti merceologici, produttivi e di servizi differenziati, caratterizzati anche da complessità elevata e da una forte componente di innovazione.
Tali obiettivi si raggiungono tramite
- l'attenta articolazione dei contenuti dei corsi teorici
- attività laboratoriali avanzate
- l'armonica coordinazione con gli insegnamenti affini
- l'approfonditamento delle bibliografie, secondo criteri di autorevolezza scientifica e disciplinare
- frequente interazione studente-docente per un costante monitoraggio del processo di apprendimento
Gli studenti acquisiscono inoltre le conoscenze relative alle metodologie della progettazione e la capacità di applicarle autonomamente in ambiti merceologici, produttivi e di servizi differenziati, caratterizzati anche da complessità elevata e da una forte componente di innovazione.
Tali obiettivi si raggiungono tramite
- l'attenta articolazione dei contenuti dei corsi teorici
- attività laboratoriali avanzate
- l'armonica coordinazione con gli insegnamenti affini
- l'approfonditamento delle bibliografie, secondo criteri di autorevolezza scientifica e disciplinare
- frequente interazione studente-docente per un costante monitoraggio del processo di apprendimento
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti sono in grado di trasferire le conoscenze acquisite durante l'iter degli studi a tutti i livelli della professione, in quanto si sono misurati con gli aspetti della progettazione delle varie articolazioni del design.
Sono inoltre in grado di argomentare le loro scelte progettuali, di assumersi l'onere di decisioni anche strategiche, e infine di riflettere sui nodi teorici, metodologici ed etici della professione, aspetti sui quali ha insistito una preparazione a tutto campo, che coinvolge numerose discipline, da quelle umanistiche a quelle scientifiche. Sono infine messi in grado di esercitare una funzione ideativa e propositiva in campo progettuale, prefigurando scenari, immaginando nuovi prodotti, nuovi artefatti comunicativi e nuove strategie produttive.
Inoltre, lo studente acquisisce la capacità di produrre innovazione (di prodotto, ma anche di processo e di strategia aziendale) mediante l'applicazione di innovazioni tecnologiche opportunamente combinate.
Tali obiettivi si conseguono nell'ambito dei laboratori previsti dal Regolamento che offrono agli studenti contesti nei quali sperimentare le conoscenze teoriche in relazione a problemi concreti.
Sono inoltre in grado di argomentare le loro scelte progettuali, di assumersi l'onere di decisioni anche strategiche, e infine di riflettere sui nodi teorici, metodologici ed etici della professione, aspetti sui quali ha insistito una preparazione a tutto campo, che coinvolge numerose discipline, da quelle umanistiche a quelle scientifiche. Sono infine messi in grado di esercitare una funzione ideativa e propositiva in campo progettuale, prefigurando scenari, immaginando nuovi prodotti, nuovi artefatti comunicativi e nuove strategie produttive.
Inoltre, lo studente acquisisce la capacità di produrre innovazione (di prodotto, ma anche di processo e di strategia aziendale) mediante l'applicazione di innovazioni tecnologiche opportunamente combinate.
Tali obiettivi si conseguono nell'ambito dei laboratori previsti dal Regolamento che offrono agli studenti contesti nei quali sperimentare le conoscenze teoriche in relazione a problemi concreti.
Autonomia di giudizi
L'articolazione stessa degli insegnamenti, gli approcci pluridisciplinari, la composizione del corpo docente - proveniente da esperienze diverse e portatore di tesi e approcci adeguatamente differenziati - offrono agli studenti la possibilità di sviluppare una maturità critica e di operare all'interno del corso di studio scelte individuali per arricchire la formazione in relazione ai propri interessi e obiettivi. Intento del corso di studio è inoltre formare studenti che non siano semplici esecutori, ma autori, capaci cioè di leggere e interpretare criticamente situazioni e contesti, attenti e ricettivi rispetto alle problematiche sociali e culturali, preparati per portare un contributo originale e responsabile in ambito professionale.
Tanto nei corsi frontali quanto nei laboratori viene richiesto allo studente capacità di giudizio autonomo sui fatti e i problemi, capacità di autorganizzazione e di presentazione critica dei propri progetti, elaborati anche in forma seminariale, argomentando e sostenendo le scelte effettuate. In questo le attività svolte, non solo conducono ad una consapevolezza degli studenti, ma vengono proposte per un confronto con il mondo professionale e degli stakeholders attraverso la partecipazione a concorsi nazionali e internazionali, a mostre, workshop con professionisti e aziende.
Tanto nei corsi frontali quanto nei laboratori viene richiesto allo studente capacità di giudizio autonomo sui fatti e i problemi, capacità di autorganizzazione e di presentazione critica dei propri progetti, elaborati anche in forma seminariale, argomentando e sostenendo le scelte effettuate. In questo le attività svolte, non solo conducono ad una consapevolezza degli studenti, ma vengono proposte per un confronto con il mondo professionale e degli stakeholders attraverso la partecipazione a concorsi nazionali e internazionali, a mostre, workshop con professionisti e aziende.
Abilità comunicative
Durante il percorso formativo del corso di laurea magistrale in design viene assegnato un ruolo importante agli aspetti comunicativi. La formazione alle abilità comunicative avviene attraverso la partecipazione diretta degli studenti alle attività d'aula, con l'esposizione di relazioni teoriche, la discussione pubblica dei propri lavori, sia di studio sia di progetto, la presentazione degli stati di avanzamento del proprio percorso progettuale.
Per favorire l'acquisizione di competenze linguistiche straniere viene inoltre incentivata la partecipazione a iniziative all'estero.
Per favorire l'acquisizione di competenze linguistiche straniere viene inoltre incentivata la partecipazione a iniziative all'estero.
Capacità di apprendimento
Il carattere fortemente sperimentale e avanzato delle attività didattiche, seminariali e laboratoriali, unitamente alla componente di autonomia di cui godono gli studenti garantiscono una progressiva acquisizione di capacità di apprendimento che costituiscono la base necessaria per l'accesso ai successivi gradi di studio. In più, la spinta verso forme di didattica intrecciata con la ricerca, in Ateneo, con altre università o centri di ricerca, con imprese, con istituzioni, e sperimentata in forme laboratoriali avanzate e nell'esperienza della tesi di laurea, favorisce una formazione orientata oltre che alla professionalizzazione anche alla ricerca e, insieme, pone le basi per l'acquisizione di metodologie e capacità da utilizzare per una formazione continua.
Requisiti di accesso
Possono accedere al corso di laurea magistrale gli studenti provenienti da corsi di laurea di primo livello delle classi L-4 Disegno industriale . Può essere consentito inoltre l'accesso a studenti provenienti dalle classi L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda; L-17 Scienze dell'architettura, dall'alta formazione artistica e musicale o da analoghi corsi di studio svolti in Italia o all'estero previa verifica del percorso formativo e acquisizione pregressa di almeno 24 crediti nel settore scientifico disciplinare ICAR-13 Disegno industriale.
Le modalità per la verifica della personale preparazione saranno determinate nel regolamento didattico del corso di studio. In ogni caso le eventuali integrazioni curriculari da parte degli studenti che ne presentino la necessità, dovranno avvenire prima della verifica della preparazione individuale.
Le modalità per la verifica della personale preparazione saranno determinate nel regolamento didattico del corso di studio. In ogni caso le eventuali integrazioni curriculari da parte degli studenti che ne presentino la necessità, dovranno avvenire prima della verifica della preparazione individuale.
Esame finale
La prova finale ha carattere di sperimentazione, originalità, complessità ed è possibile sostenere sia tesi teoriche e storiche che di carattere progettuale. Per queste ultime l'elaborazione prevede l'approfondimento e il completamento individuale da parte del laureando di un progetto che dovrà contenere anche una sezione teorico-critica che espliciti le ragioni, i fondamenti e le metodologie del lavoro proposto. Il progetto può essere sviluppato anche interagendo con aziende, ed enti esterni al corso di laurea. In questo caso lo studente può utilizzare l'esperienza di uno stage concordato con il relatore. La tesi che sviluppa attività condotte durante esperienze esterne all'università o in collaborazione e che si collega con una pratica professionale deve comunque introdurre elementi scientifici e di sperimentazione tali da giustificarne la proposizione in ambito didattico e deve esplicitare il contributo originale e individuale del laureando.
Profili Professionali
Profili Professionali
Designer
1) designer "regista", "design director",
2) progettista della comunicazione,
3) designer "progettista" di prodotti complessi,
4) professionista e consulente di aziende e istituzioni che operano nell'ambito dell'exhibit.
1) competenze progettuali pratiche e molto specializzate un modo di intendere il progetto come attività strategica, con capacità di risolvere problemi complessi, di pianificare campagne di comunicazione, di sviluppare e coordinare progetti a vasto respiro, di ideare sequenze finalizzate di eventi comunicativi e di guidarne la programmazione e la realizzazione;
2a) grafico editoriale in grado di interpretare testi di varia natura, su diversi supporti e per un'ampia gamma di pubblico e di operare nell'ambito dell'editoria digitale;
2b) progettista di comunicazione in grado di lavorare come facilitatore, nei reparti di comunicazione di aziende o di enti culturali sulla progettazione e organizzazione di piani di comunicazioni su vari media;
2c) information designer in grado di operare presso aziende e istituzioni per la visualizzazione di dati e informazioni a supporto dei processi decisionali;
2d) interaction designer in grado di progettare interfacce e processi interattivi di nuovi prodotti, nonché servizi interattivi e di lavorare in aziende di software o hardware o in agenzie di design specializzate nel campo dell'interaction design;
2e) motion graphic design in grado di operare nel campo dell'animazione e della grafica in movimento per i settori del cinema, della televisione, dell'editoria multimediale,dell'industria culturale;
3) capacità di progettare prodotti complessi, e innovativi nonché servizi e relativi prodotti e artefatti comunicativi;
4) competenze nella progettazione di eventi culturali e commerciali
Il laureato potrà esercitare la libera professione, in modo autonomo o all'interno di organizzazioni e studi progettuali strutturalmente complessi; trovare impiego nelle imprese manifatturiere e di servizi ad alto contenuto di innovazione, all'interno di centri studi e ricerche e nelle pubbliche amministrazioni, presso aziende editoriali specializzate, presso centri di documentazione e archivi, presso enti per la produzione di eventi culturali.